Settembre del 1905 – Convegno Turistico di Mirandola
Convegno Turistico di Mirandola
Nel 17 Settembre scorso, come fu già annunciato nel programma delle feste settembrine, ebbe luogo in Mirandola il Convegno turistico nazionale e la gara di fanfare ciclistiche. il tempo era splendido, la città animatissima. Fino dalle prime ore del mattino cominciarono ad arrivare le squadre, ricevute, di mano in mano dalla locale Società ciclistica. ILcomm. Federico Iohnson D. G. del Touring Club Internazionale non è intervenuto, ma ha inviata la sua adesione. Alle ore 10 nel viale della Stazione Mirandola-Modena si riuniscono tutte le squadre ciclistiche intervenute da ogni parte dell’ Emilia e dell’ Italia superiore.
Alle ore 10,30 ha luogo la sfilata dei ciclisti per le vie della città. Lo spettacolo è imponente. Sono oltre 400 i ciclisti che vi partecipano e la popolazione fa loro una entusiastica dimostrazione. Il pubblico plaudente assiste ai lati delle strade percorse dal corteo. Dai balconi e dalle finestre gremite di gente fra cui molte ed eleganti signore e signorine si gettano migliaia di bigliettini molticolori, recanti motti che inneggiano ai turisti convenuti ed all’Italia. Assai ammirata la squadra della Società Panaro di Modena, Sezione Routier composta di 30 ciclisti preceduti dalla fanfara e capitanata dall’ instancabile e valoroso caposezione maestro Rodolfo Reggiani. Anche la Fratellanza è intervenuta con una elegante squadra di 12 ciclisti indossanti il costume Sociale. Chiude la sfilata la Società ciclistica mirandolese.
Notiamo le Società di Carpi, Novi, S. Agostino con fanfara: le Società di S. Maria Maddalena Prov. di Firenze, di Rovigo, S. Benedetto Po, Sermide, Villarotta, Revere, Cavezzo, Persiceto ecc. non che molte rappresentanze del Touring delle principali città italiane. Dopo alcuni giri per le vie della città durante i quali i ciclisti ebbero acclamazioni entusiastiche alle quali essi rispondevano con replicati: evviva a Mirandola alternati dal consueto Hip Hip Hurrà, si forma un gruppo imponente in Piazza Umberto I ed il fotografo Orlandini di Modena dal balcone del Palazzo Comunale ne fa l’istantanea.
Alle ore 12 ebbe luogo il ricevimento in Municipio dei Capi Consoli del Touring Club Italiano, Capi-Sezione dell’Audax, Routier, Fortiers e Presidenti delle Società, portanti il saluto del loro Comune al Comune di Mirandola. Il ricevimento è riuscito splendidamente. Li riceve il Sindaco dott. Alfredo Molinari assistito dal Segretario-capo sig. Silvio Zanoli ed alcuni assessori. É presente anche il Sottoprefetto cav. Merizzi, l’ avv. Basaglia, l’avv. Zani, l’avv. Zanoli, il dott. Arturo Sillingardi ed altri.
Il Sindaco ha parole cortesi con tutti e, contraccambiati i saluti ufficiali, invita i presenti nella sala del Consiglio ove è apprestato un vermouth d’ onore servito con eccezionale puntualità dal sig. Luigi Benatti conduttore del Calle Pico.
Il Capo-console Murto a nome di Johnson, che con telegramma ha scusato la sua assenza, porta al Sindaco, alle Autorità cittadine ed ai ciclisti il saluto della Direzione Generale del T. C. I.
Rispose il Sindaco con acconcie parole contraccambiando il saluto ai ciclisti e dicendosi lieto di avere presenziato questa simpatica festa della gioventù baldanzosa, forte ed allegra.
Tanto le parole del Capo-console Murto come quelle del Sindaco sono salutate da entusiastici evviva e da battimani prolungati.
Indi dopo il saluto del Presidente della Società Ciclistica Mirandolese ed il ringraziamento di Murto interprete del pensiero di tutti i ciclisti, la riunione si scioglie con prolungati evviva e replicati Hipp, Hipp, Hipp, Hurrah !
Durante il ricevimento lo fanfare suonarono in piazza Umberto I sotto il palazzo Municipale.
Alle ore 13 vi fu il banchetto in onore del T. C. I. riservato ai capi consoli, capi sezione dell’ Audaz, Eoutier, Fortiores e presidenti delle Società.
Seggono alla tavola d’ onore le autorità ed i membri del Comitato. In mezzo sta il Console dal T. C. I. di Chiavari sig. Murto rappresentante il Turing; alla destra il Sindaco dott. Molinari, alla sinistra il Sottoprefetto cav. Merizzi. L’ allegria e l’animazione regnarono sovrane per tutta la durata del banchetto.
I brindisi — Primo prende la parola il sig. Murto che fa propaganda contro la nuova legge sulle motociclette. Indi il dott. Moreschi porta il saluto di Olindo Guerrini ed inneggia alla bella festa del touring. Il m.° Ferrari si associa alle parole del dott. Moreschi. Risponde a tutti il Sindaco salutando le associazioni intervenute o proponendo il seguente telegramma:
“Comm. Jhonson — Milano.
Rappresentanti società ciclistiche riunite a fraterno banchetto, salutano V. S. beneaugurando prosperità patriottica associazione. Mirandola con gioia ospita ciclisti partecipando geniale festa.
Sindaco: Moliuari.”
Il Presidente della Società ciclista mirandolese Magnanini porge un saluto a tutte le associazioni intervenute inneggiando agli scopi del T. C. I.
Su proposta del Sindaco si manda il seguente telegramma a
Olindo Guerrini — Bologna.
“Rappresentanti Società ciclistiche raccolti a fraterno banchetto assieme autorità cittadine, ricambiano entusiasti vostro saluto portato da Moreschi, ed augurano ritorno salute felicità vostra famiglia.
Sindaco: Molinari.”
Invitati parlano poi l’avv. Basaglia e l’avv. Zani pienamente applauditi.
Alle ore 16 nuova sfilata per le vie della città fra grande entusiasmo. Indi gara delle fanfare nel Corso V. E.
Alle ore 18 dal balcone del Palazzo Comunale viene proclamata la premiazione che qui registriamo :
Medaglia d’oro – Sezione Touring – per numero, Bologna.
Medaglia d’ oro – Sport Club – per numero, Carpi.
Medaglia vermeill per distanza – Virtus Bologna
Medaglia grande d’ argento per maggior chilometraggio – S. Agostino.
Medaglia d’ argento grande per costume – S. Agostino.
Medaglia d’ argento per marcia ufficiale – Ferrara.
Medaglia vermeill grande per numero – Panaro – Modena.
Medaglia vermeill per distanza – S. M. Maddalena – Rovigo.
Medaglia d’argento grande – Fratellanza Modena
Medaglia d’ argento alla – Sezione Touring – Revere.
Medaglia d’ argento alla Società di San Benedetto Po.
Medaglia d’ argento alla Società di Villa Rotta.
Medaglia d’ argento alla – Veloce – di S. Giovanni Persiceto.
Medaglia d’ argento alle Società di Cavezzo, S. Felice, S. Prospero e Concordia
Medaglia speciale d’ argento al Capo Console di Chiavari.
Medaglia ricordo alla Società di Badia Polesine.
Medaglia d’argento ricordo alle signore intervenute.
Premiazione Fanfare
Medaglia d’ oro con diploma di 2a grado – Carpi
Medaglia d’ oro con diploma di 2° grado – Novi
Medaglia Vermeill con diploma di 1° grado – S. Agostino,
Medaglia Vermeill con diploma di 2° grado – Panaro – Modena.
Medaglia ricordo, d’argento a tutti ì Capi fanfara.
Le medaglie verranno spedite alla sede di ciascuna società.
Coloro che non hanno potuto avere il distintivo in giornata, devono inviare al Comitato il tagliando col N. della Tessera e il nome dell’ inscritto.
Chiuse la festa simpatica e gaia, della cui splendida riuscita va data lode al solerte Comitato esecutivo ed alle Autorità Cittadine che furono larghe di aiuto e di consiglio, uno scelto programma musicale eseguito dalla nostra premiata banda diretta dal bravo Nenci ed un grandioso spettacolo pirotecnico riuscito egregiamente.
Tratto da: L’indicatore Mirandolese – Anno 1905