Brunetta Panzani legge il testo, in dialetto, di una sua poesia dedicata a quelle piccole botteghe di una volta dove trovavi di tutto e,i più vecchi ricorderanno, si mescolavano odori che andavano dalla cera alla naftalina e dallo zucchero alla liquirizia. Oppure botteghine come"La Postina" con "tant ciapèn", dalla carta assorbente alle biglie o alla scolorina. [...]