La leggenda del “Cristo della Luia”
Il "Cristo della Luia"
La leggenda del “Cristo della Luia”
La “Luia” è una località ai confini tra il Modenese e la provincia di Ferrara, non lontano da San Martino Spino. Si tratta di un antico Crocefisso di strada che ancora si vede sulla facciata della vecchia “Osteria della Luia”.
Questo crocefisso probabilmente risale alla fine del secolo XVII e, quasi per miracolo, arrivò in località “La Luia” per via acquea, nel senso letterale del termine. Vogliamo dire che molto probabilmente, a quanto si racconta, fu strappato dalla sua chiesa originale in occasione della paurosa alluvione del Po avvenuta nel 1872, galleggiando come un normale pezzo di legno fino ai confini del Mirandolese. Quando, a Dio piacendo, le acque del Po si ritirarono il crocefisso fu ritrovato in una stanza della stessa osteria, poiché era abitudine, durante le alluvioni, di lasciare aperte le porte e le finestre per lasciare scorrere le acque.
Ma non finisce qui, perché sembra che esista una leggenda nella leggenda, perché, a sentire la gente del luogo, questo crocefisso di ignota provenienza, non appena ritrovato, fu di nuovo rimesso in acqua, nel timore che l’immagine sacra, strappata dal suo luogo di origine, portasse sfortuna. Ma quando le acque del grande fiume si ritirarono in via definitiva, il crocefisso ligneo fu di nuovo ritrovato nello stesso punto in cui si era fermato in precedenza. Si gridò al miracolo e da quel giorno del 1872 le acque del Po non giunsero mai più nella “Bassa” modenese.
Tratto da: Antiche Tradizioni Mirandolane
Autore: Giuseppe Morselli
Edizioni: Bozzoli
Anno 2006