Tortelli di zucca
E poi vengono i “Melloni di zucca”, con documentate origini rinascimentali, inventati alla corte Estense di Ferrara (in un menù del 1584 del cuoco di corte Giambattista Rossetti, si parla già di questa minestra)……
E poi vengono i “Melloni di zucca”, con documentate origini rinascimentali, inventati alla corte Estense di Ferrara (in un menù del 1584 del cuoco di corte Giambattista Rossetti, si parla già di questa minestra)……
Per il brodo buono, per intenderci quello che si prepara alla domenica, che serve per i tortellini e per il lesso, possiamo dire, senza paura di essere smentiti, che ogni razdora ha la sua particolare ricetta…..
I pezzi di lardo destinati alla cottura per ottenere, dalla loro fusione, lo strutto e da ciò che rimaneva i ciccioli, venivano posti a cuocere …….
Oltre alla coppa tradizionale, ricca di sapori e di profumi e così buona quando viene stagionata nelle zone di Piacenza e di Parma, nel Mirandolese c’è sempre stata e c’è ancora la tradizione di produrre le famose coppe di testa e l’altrettanto celebre Testa imbastita……
Questa ricetta trova una sua tradizione nella nostra provincia e rientra tra i semplicissimi piatti dolci che in campagna venivano preparati per Carnevale.
Sono una specialità tipicamente emiliana, infatti, il 16 aprile 1972, la delegazione bolognese dell’Accademia Italiana della Cucina consegnò al presidente della Camera di Commercio un cofanetto contenente l”‘aurea misura” della tagliatella….
E’ facile parlare di salame, prosciutto, pancetta……., ma cosa ne dite di frittelle di sangue,cervella fritte, per non parlare
degli occhi ! Una vera prelibatezza.
In una pentola d’acqua salata (meglio se antiaderente) e bollente portate a mezza cottura il riso…….
Aggiungere del vino rosso al brodo caldo dei tortellini è una tradizione padana, che è diffusa non solo a Mirandola ma in tutta la Bassa……
Le rane devono essere fresche, per ben figurare in tavola. Inoltre le rane nostrane dovrebbero essere le migliori…….