Ado Lazzarini – La Vendemmia
Due settimane prima si toglievano le botti dalla cantina, si mettevano in una zona d’ombra, si buttavano 5-6 secchi d’acqua perchè i era andadi un po’in fàs.
Per noi ragazzi era…….
Due settimane prima si toglievano le botti dalla cantina, si mettevano in una zona d’ombra, si buttavano 5-6 secchi d’acqua perchè i era andadi un po’in fàs.
Per noi ragazzi era…….
A gh’éra quel ca vendeva li muléti da pagn, li balini at canfora bianchi e, all’inizio dell’anno, Al Barnardón…….
Arrivava l’inverno con abbondanti nevicate e gelo. Nelle camere da letto a gh’éra un fréd cal fava giasàr l’aqua in dal bucàl. Si riscaldava solo……..
La matina prest, vers li sié-sié e mèsa, la rasdóra l’era za in cucina. Par prima roba l’impìsava al fòch, la tuléva na spadlada ad brazi dal fugulèr e la ia……
Quando la neve copriva ogni cosa e i passeri andavano in cerca di un po’ di cibo, l’èra ora da métar fora al trapulìn……..
La sera, dopo cena, as lasava andar al fògh e si andava nella stalla al caldo, as fava filò. Gli anziani si…..
La semina avveniva in primavera e quando la pianticella arrivava all’altezza del ginocchio, bisognava togliere le erbe con la zappa, dando …….
Si coltivava per la sua fibra, che veniva utilizzata per la tessitura di tela per lenzuola, asciugamani, per fare li scapinèli, cordami, per avvolgere il burón di ……..
Subito dopo la trebbiatura del grano bisognava portare nelle stoppie il letame. Era un lavoro schifoso, un lauràs veniva ……..
A metà giugno era tempo di mietere il grano, “le spighe indorate dal caldo sole…
A mietere cui fer da sgàr o al sghét da la matina a la sira andava via la poesia.
Bisognava preparare………