La càzza fatta a paròli – Raccolta di detti venatori mirandolesi.

La càzza fatta a paròli – Raccolta di detti venatori mirandolesi.

20 Dicembre 2022 0

RACCOLTA DI DETTI VENATORI MIRANDOLESI

Tutto ciò che scriverò in queste pagine fa parte di una filosofia di vita semplice e schietta, servirà a scoprire o a non trascurare un piccolo patrimonio dialettale Mirandolese che le nuove generazioni non possono conoscere o che i vecchi….ahimè non ci potranno piùraccontare perchè se ne sono andati. Sono quelle della caccia di un tempo, quella vera e non consumistica dei nostri giorni.

Con queste parole di Mauro Bellodi iniziamo ad illustrare un simpaticissimo manualetto del perfetto” Nembrotte” Mirandolese.

TIPOLOGIA DEL CACCIATORE

CAZZADOR DAL CIOC: Cacciatore che spara molto senza prendere mai niente

CAZZADOR DA TASTADA: Cacciatore molto comodo che non vuole fare fatica e va sul luogo più facile per reperire la lepre

Ritratto di cacciatore-Il bisnonno di Mauro Bellodi
Ritratto di cacciatore-Il bisnonno di Mauro Bellodi
1965 Mauro Bellodi
1965 Mauro Bellodi

CAZZADOR DA PUI:Figura di cacciatore d’un tempo, più propenso agli animali da cortile che non alla selvaggina

CAZZADOR DA POM: Cacciatore che, pur di fare carniere lo riempie anche di sola frutta.

CAZZADOR DA TRIFULA: Cacciatore distratto che pare che cerchi di tutto ad es.del tartufo e non la selvaggina.

CAZZADOR DA TAPPARELLA O DA SCURET: Cacciatore che dopo essersi svegliato,se si accorge che fuori fa brutto tempo,se ne torna a letto tirando giù la tapparella o chiudendo le imposte della finestra.

CAZZADOR NOV: cacciatore alla prima esperienza

CAZZADOR DA LA CIAVÈTTA: Cacciatore molto bravo ed esperto

CAZZADOR DA NA VOLTA: Cacciatori di altri tempi e di modi signorili

CAZZADOR CHE AL FA PIU’ FUM CHE ARROST: Cacciatore che spara tanto e prende poco

CAZZADOR DLA DMENGA: Cacciatore della domenica cioè con poca passione, quasi un perditempo

VAGABOND – BAVDOR – BASTMIADOR IEN TRE NÒTI PAR ESSAR BON CAZZADOR: vagabondo, bevitore e bestemmiatore sono tre requisiti per diventare buon cacciatore

CAZZADOR DA TRATORIA: Cacciatore che non vede l’ora di smettere di cacciare per pensare di andare a mangiare

CAZZADOR C’HA CONTA SOL DAL CIAVÀDI: Cacciatore che racconta di grossi carnieri non veri

CAZZADOR DA RIMULET: Cacciatore che si accontenta di poco, come chi si accontenta anche solo della crusca del grano

CAZZADOR CHE AL STUFA AL CAN: Cacciatore che ha tanta passione da stancare il proprio cane

CAZZADOR CHE AL TÀS, AL MÀSA DA PIU’: Cacciatore che parla poco di caccia fa carnieri migliori perchè non rivela i posti buoni dove c’è la selvaggina

TIPOLOGIE DI CANE

CÀN DA L’OSTIA: Cane che non vale niente.

CÀN DA L’ÙA: Cane molto furbo e astuto nello scovare.

CÀN DA PAIÀR: Cane che serve a poco,o solo da far la guardia o stare all’ombra del pagliaio.

CÀN DA PEDÀNA: Cane da usare come scendiletto per via del pelo folto, ma non da caccia.

CAN DA LÈCCH: Cane da salotto o da camera da letto, ma non da campagna o da caccia

CAN DA RIPÒRT E CAN DA RIPORTAR: Cane che eccelle nel riporto e cane che deve essere riportato a chi te lo ha dato perchè non vale niente

CAN CON AL MANAGH: Cane molto bravo nella ricerca del selvatico

CAN CON DAL NAS DA VENDAR: cane particolarmente dotato di fiuto

CAN CHE L’E’ UN OM: Cane intelligente come una persona

CAN DA PUNTA: Cane da ferma indicato su selvaggina da piuma

CAN DA SEGUITA: Cane specialista per selvaggina da pelo

CAN CHE AL PERD AL SO PADRON L’E’ MEI CHE ALS PERDA: Cane che non riesce a ritornare dal padrone è meglio che si perda

CAN BON, CAZZADOR TRIST: il cane è bravo, mentre il cacciatore vale poco

CAN CHE L’E’ BON DA TUTT: Cane capace di ogni genere di selvaggina

CAN CHE AL GUADAGNA LA PAGNOTA: Cane che lavora sodo

CAN DA MASÀR: Cane da eliminare perchè non vale niente

CAN DA SPORC: Cane che caccia bene il terreno fitto

CAN DA AVÈRTA: Cane che caccia bene in terreni aperti