“’A go paura d’un Sant’Andrea” – *’A gh’è gnu un Sant’Andrea” – “A sper che quand a sarà ora um vegna un Sant’Andrea sécc”..

Queste erano le frasi che 40 anni fa sentivo dire talora dagli anziani pazienti appena cominciai a frequentare l’Ospedale, frasi ripetute solo per pochi altri anni, frasi che chiaramente alludevano ad una morte da accidente vasco­lare. preferìbilmente “SÉCCA”.

Quale l’origine di queste espressioni? È stata una scoperta fatta solo di recente, allorché sono venuto in possesso di due stampe antiche raffiguranti entrambe un anziano Celebrante, che viene colto da isctus all’alta­re, sostenuto dal Chierico, intito­late a S. ANDREA AVELLINO (Potenza 1521 – Napoli 1608) Trattasi di un Santo Confessore, predicatore, maestro di spirito, che a 87 anni morì improvvisa­mente celebrando la S. Messa.

Per la stragrande maggioranza della gente questa sarebbe la morte di gran lunga più bella e desiderabile… Ben diversamente la pensa la Chiesa, in quanto la morte dovrebbe costituire non la fine di tutto, ma un trapasso cosciente, sereno, in grazia di Dio. verso la Vita Eterna. S. Andrea Avellino è diventato per­tanto protettore CONTRO la morte improvvisa.

Conte mai sono giunti fino a noi questi detti popolari?

È semplice: visitando Chiese ho visto numerose pale d’altare con la stessa scena, dovunque, segno che la devozione al Santo, è stata, almeno per il passato, molto radicata e con la stessa scena ovunque, segno che la devozione al Santo è stata, almeno per il passato radicata e diffusa.

Pochi esempi: una pala, enorme, nella Chiesa di S. Agostino a Modena, un Seminario a Carpi, nel Duomo di Forlì, nella Chiesa dei Serv i a Rimini..

In relazione a quanto prima esposto, ancor piu numerose e belle sono le pale d’altare raffigu­ranti il TRANSITO DI S GIU­SEPPE, rappresentato sollevato sul letto, in atteggiamento sereno, con gli occhi al Cielo, circondato dal conforto di Maria, Gesù. Santi e Angeli: non la morte improvvisa, ma la morte coscien­te e santa.

F.C.

Tratto da “La Finestra” – Periodico parrocchiale di Mirandola – Anno 1995