L’inaugurazione del Teatro Nuovo di Mirandola
Il 15 Settembre 1905 si svolse l’inaugurazione con l’opera “Gioconda” di Amilcare Ponchielli. Direttore d’orchestra fu il maestro Mingardi di Bologna, coadiuvato ……..
Il 15 Settembre 1905 si svolse l’inaugurazione con l’opera “Gioconda” di Amilcare Ponchielli. Direttore d’orchestra fu il maestro Mingardi di Bologna, coadiuvato ……..
La Storia, purtroppo, non insegna; dopo il recente sisma del 20 maggio 2012 tutti siamo a cercare nel ricordo avvenimenti simili nel nostro passato vicino e lontano ma, evidentemente, un evento devastante come il terremoto viene rimosso dalla memoria collettiva di una popolazione.
Classe 1913, una vita in bicicletta. Si calcola che nell’arco della sua longeva esistenza, abbia percorso più di un milione di chilometri.
Racconta il figlio Gianni: ” garzone presso un meccanico di biciclette di San Felice sul Panaro, saputo che a Milano era vacante un posto con le stesse caratteristiche, parte in bicicletta,
Quand ho fat al prim libar sui Mirandules, più d’un al m’ha dit “mo tat’se dasmingà ad mettrag Mario!” “mo Mario al s’ufindrà, ca ta na gl’ha mingamiss?”……
Se Mirandola oggi ha meno turisti lo si deve ad errori grossolani di sedicenti esperti di accostamenti. Ad Annigoni non si doveva negare di dipingere chiese intere perché nessuno come lui era tanto vicino ai maestri del passato.
Si sentivano il suo pianto e le sue urla di lontano, amplificate dal silenzio delle strade di quei tempi; i bambini correvano esultanti ed anche qualche adulto, purtroppo, si faceva avanti perchè “c’era da ridere”……
15 marzo 1911: è ufficialmente questa la data di inizio del gioco del calcio a Mirandola, come testimoniano gli inediti documenti ritrovati in archivio comunale.
Come Falqui, basta la parola, in dal sens che tutt, da Vipiteno a Lampedusa i sa chi l’è…..
Tra i compilatori del Barnardon merita un cenno speciale, per la continuità dell’intervento (dal 1929 al 1961) e le caratteristiche del personaggio, il Cav.Giuseppe Baraldi, più noto a Mirandola con il nome di Pipèn dal gess……
Forse non tutti sanno che “La Postina” non ha mai praticato questa attività , bensì ne ha ereditato lo “scutmài” dal marito… che lavorava in posta a Mirandola.