Mirandola – Il ventennio fascista
Dopo la fine della Grande Guerra, Mirandola potè riprendere la sua normale vita democratica solo nel 1920, con l’insediamento del nuovo Consiglio comunale. Con la conferma……..
Dopo la fine della Grande Guerra, Mirandola potè riprendere la sua normale vita democratica solo nel 1920, con l’insediamento del nuovo Consiglio comunale. Con la conferma……..
Diciamo la verità, forse la più bella piazza di Mirandola è Piazza Mazzini, quella, per intenderci,che sta dietro il Municipio……
San Giacomo Roncole non è una frazione come le altre, si porta dietro una cultura teatrale iniziata con Don Zeno Saltini che qui fu parroco nel dopoguerra e che per primo…….
Se un biroccio viene tirato da un somaro, ma è aiutato, procede ugualmente, mentre se è tirato da un cavallo, ma c’è chi mette i bastoni fra le ruote, non arriverà mai alla meta.
Ricordatevi che la politica bisogna lasciarla fare a chi se ne intende, perché “chi non sa navigare, affoga e muore’”.
Nel primo anno del corso superiore si insegnava la Logica di Aristotile, nel secondo anno i libri del De Coelo, il I° libro del De Generatione, i testi di Metafisica; in tutti e tre i corsi l’Etica di Aristotile, gli Elementi di Euclide e nozioni di Geografia e Astronomia. Nel corso di Teologia si insegnava la Sacra Scrittura, la Teologia scolastica e la Lingua Ebraica.
A causa di sommovimenti politici scoppiati nei……
La curva a gomito che da via Fenice immette in via Cavallotti e di qui alla Piazza, mi distoglie dal pensiero della mia infanzia, legata in gran parte al cortile della Canonica e alla familiare imponenza del Duomo, per sostituire queste immagini con la sconcertante vastità della Piazza. Gli edifici che la ……
Ricordo che nelle adiacenze del nostro Liceo “G. Pico”, negli anni trenta, alcune caratteristiche figure di mirandolesi erano simpaticamente note a professori e studenti: il cartolaio Zerbini, solenne…….
I socialisti, fino a quando sono rimasti uniti, formavano un partito abbastanza forte tanto da “aver al masculin in man”, ma divisi sono stati battuti dai “clericai moderà in dimondi sit”. Così è successo a Carpi, a Modena, a Ferrara e in tanti altri luoghi.
Dal Barnardon del 1883..”l’Italia l’an n’ha bisogn ad tant burdel, l’ha bisogn ad pas e ad bezzi”
Secondo il solito, l’anno nuovo inizia col 1° gennaio, stando ai riti della Santa Madre Chiesa, ma, secondo noi astronomi, inizia quando il sole tocca il segno del Montone, cioè…..