…I terreni della Bassa Modenese erano adatti a questa coltivazione, ed infatti tale coltura si impose sempre più nelle aziende agricole, aggiungendosi alle tradizionali coltivazioni nella rotazione agraria, che alternava con granoturco, frumento ed erba medica.
Sarà sotto la direzione ……
C’era la guerra e i nostri uomini erano tutti lontani. A casa c’eravamo solo noi donne, cinque compresa la ……
Il primo documento scritto su «Quarantula» risale all’842 e «intorno al 1000 la corte di Quarantola si presentava come il centro religioso e civile più importante della zona» (Franco Tonini).
Per quanto se ne sa, il …….
E’ l’antica MOTTA DE AZZOLINIS, indicata anche come Motta delle Ville inferiori di Modena.
Per la prima volta…….
La villa, già dei Colli poi dei Tosatti (che furono tra i maggiori acquirenti dei beni degli enti nazionalizzati dai napoleonici) posta sull’antica via Verdeta, subì ……
Frazione del comune di San Felice, da cui dista circa 4 chilometri, dalla parte settentrionale. Anticamente la località era chiamata Palus major, palude
Questo articolo, un po’ rievocativo e un po’ venato di “amarcord” felliniano, vuole raccontare le vicende che portarono per la prima volta la città di Mirandola alla ribalta della TV. Ovviamente si tratta della televisione di…..
Stagia, in lingua longobarda, era un segno di confine. In passato, apparteneva al distretto di Roncaglia, ed è …….
Figlio d’arte, era nato a Modena nel 1871 dal famoso burattinaio Carlo Preti, detto “Carlone”. Gustavo era solito completare il mestiere col dipingere scene di fondo sui muri dei cortili delle case padronali……..
