BILANCIO, INSIEME PER SAN FELICE: “BOCCIATURA FONDO COVID-19 SCELTA SBAGLIATA CHE NON TIENE CONTO DELLE NUOVE ESIGENZE”

Mercoledì sera in Consiglio Comunale l’amministrazione ha approvato il bilancio di previsione.

Un bilancio che non tiene minimamente conto della situazione e delle nuove esigenze createsi con l’emergenza Coronavirus, ma anzi – e questa è la cosa davvero preoccupante – è ancora totalmente impostato su una programmazione pre-Covid-19.

Singolare inoltre il fatto che in un bilancio di “previsione”, di predittivo non ci sia NULLA.

Tra tutte, la decisione di negare l’istituzione di un Fondo di Emergenza Covid-19 resta a noi totalmente inconcepibile. La motivazione, piuttosto incredibile, sta nella necessità di attendere le misure da parte del governo prima di stanziare risorse già disponibili. Colpa del governo, naturalmente.

C’è un piccolo particolare però. Sta nel fatto che le esigenze di chi è colpito duramente da questa crisi purtroppo non aspettano, e in questo bilancio sono totalmente assenti risposte in tal senso nonostante le risorse giacenti; il Comune possiede depositi per oltre 4 milioni di euro.

Pensiamo ad esempio al garantire l’erogazione dei servizi alla persona, alle istanze delle nostre associazioni, a misure di anticipo della cassa integrazione per i nostri cittadini, fino all’organizzazione del personale per i centri estivi e alle richieste di sgravi sui tributi che il nostro piccolo commercio attende per non rischiare di chiudere i battenti.

Per queste ragioni secondo noi si potevano e si dovevano rivedere le priorità nella programmazione, per cui sarebbe stato importante istituire questo fondo economico di emergenza. Invece sono rimaste invariate le priorità dell’amministrazione che andavano posticipate, come ad esempio il nuovo finanziamento previsto di 180mila euro di fondi comunali per il manto in sintetico allo stadio comunale.

Si poteva attendere perché il campo non sarà comunque pronto nell’estate 2020. Abbiamo giocato sull’erba da sempre e farlo per sei mesi in più avrebbe permesso di stanziare già da quest’anno il Fondo Covid da noi proposto ed essere sicuri fin da subito di dare risposte a problemi e necessità locali. Importanti per tutta la comunità.

Ai sanfeliciani vogliamo dirlo chiaramente, ci aspettano tempi non semplici. Di navigazione a vista. Senza programmazione.