Sabato 3 Dicembre a Mirandola – Furore
Presso l’Aula Magna “Rita Levi di Montalcino”
AUDITORIUM RITA LEVI MONTALCINI DI MIRANDOLA, CONTINUA LA STAGIONE 2022/2023 CURATA DA ATER FONDAZIONE CON “FURORE” INTERPRETATO DA MASSIMO POPOLIZIO
Sabato prossimo 3 dicembre, sul palco con l’attore anche il percussionista Giovanni Lo Cascio per lo spettacolo tratto dall’omonimo romanzo di John Steinbeck adattato da Emanuele Trevi. Inizio alle ore 21; biglietto intero 15 euro, ridotto 13 euro
Un one man show epico e lirico, realista e visionario, sempre sorprendente per la sua dolorosa, urgente attualità. Massimo Popolizio è l’ideatore e la voce narrante di “Furore”, tratto dall’omonimo romanzo di John Steinbeck adattato per il palcoscenico da Emanuele Trevi in programma all’Auditorium Rita Levi Montalcini di Mirandola (MO) sabato 3 dicembre 2022 con inizio alle 21, nell’ambito della Stagione teatrale 2022-2023 curata da ATER Fondazione in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Biglietto intero 15 euro, ridotto 13 euro.
Le musiche dello spettacolo sono eseguite dal vivo da Giovanni Lo Cascio; il suono è di Alessandro Saviozzi, le luci di Carlo Pediani, mentre le creazioni video sono di Igor Renzetti e Lorenzo Bruno; assistente alla regia Giacomo Bisordi. Una produzione Compagnia Umberto Orsini/Teatro di Roma – Teatro nazionale.
Nell’estate del 1936, il San Francisco News chiese a John Steinbeck di indagare sulle condizioni di vita dei braccianti sospinti in California dalle regioni centrali degli Stati Uniti, soprattutto dall’Oklahoma e dall’Arkansas, a causa delle terribili tempeste di sabbia e dalla conseguente siccità che avevano reso sterili quelle terre coltivate a cotone. Il risultato di quell’indagine fu una serie di articoli da cui l’autore americano generò, tre anni dopo, nel 1939, il romanzo ‘Furore’. Quello a cui si assisterà è il racconto di come John Steinbeck trasformò quella decisiva esperienza giornalistica, umana e politica in grande letteratura.
Note di Emanuele Trevi
“È una straordinaria figura di narratore – nello stesso tempo arcaica e modernissima – che può prendere forma in un lavoro di drammaturgia basato sul capolavoro di John Steinbeck. E forse non c’è un attore, nel panorama teatrale italiano, più in grado di Massimo Popolizio di prestare a questo potentissimo, indimenticabile «story-teller» un corpo e una voce adeguati alla grandezza letteraria del modello. Leggendo ‘Furore’, impariamo ben presto a conoscerlo, questo personaggio senza nome che muove i fili della storia. Nulla gli è estraneo: conosce il cuore umano e la disperazione dei derelitti come fosse uno di loro, ma a differenza di loro conosce anche le cause del loro destino, le dinamiche ineluttabili dell’ingiustizia sociale, le relazioni che legano le storie dei singoli al paesaggio naturale, agli sconvolgimenti tecnologici, alle incertezze del clima. Tutto, nel suo lungo racconto, sembra prendere vita con i contorni più esatti e la forza d’urto di una verità pronunciata con esattezza e compassione. Più che a una «riduzione», riteniamo che un progetto drammaturgico su Furore debba tendere a esaltare le infinite risorse poetiche del metodo narrativo di Steinbeck, rendendole ancora più evidenti ed efficaci che durante la lettura. Raccontando la più devastante migrazione di contadini della storia moderna, Massimo Popolizio darà vita a un one man show epico e lirico, realista e visionario, sempre sorprendente per la sua dolorosa, urgente attualità. Il controcanto è affidato al caleidoscopio di suoni realizzati dal vivo dal percussionista Giovanni Lo Cascio”.
Per informazioni
Auditorium Rita Levi Montalcini
Via 29 Maggio, 4 – 41037 Mirandola (MO)
Tel. 0535.22455
Prenotazioni via e-mail e telefoniche
Si possono effettuare prenotazioni telefoniche scrivendo una e-mail all’indirizzo mirandola@ater.emr.it, telefonando al numero 0535/22455 negli orari di apertura della biglietteria e con messaggio WhatsApp al numero 333/2455605. I biglietti prenotati dovranno essere ritirati entro il giorno precedente lo spettacolo o pagati con bonifico bancario pena l’annullamento della prenotazione.