Qbì "Quanto basta" - Il Rooibos

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Qbì “Quanto basta” – Il Rooibos

16 Aprile 2022 0

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Il tè, per gli amanti del genere è una coccola, e non si discute.

Peccato che berlo alle 5 del pomeriggio per parecchi vuol dire: notte in bianco. O magari, si prende sonno ma con la serenità del protagonista di un film horror!

Un tè senza caffeina sarebbe il massimo della felicità e, ammettetelo, credevate di averla trovata nel tè verde ma poi avete scoperto che pure lui è ricco di teina (tranne la sua qualità Bancha) e quindi sorseggiarlo beatamente tutto il giorno, non è decisamente l’ideale!

E quindi? E quindi è il momento di riporre le vostre aspettative nel ROOIBOS che, essendo naturalmente privo di teina, si può bere anche di sera. Così come in gravidanza ed allattamento. Ed è adatto anche in caso di gastrite, poiché non va ad infiammare la mucosa gastrica! Infatti il Rooibos non è un tè bensì un infuso africano, ricavato da una pianta africana (Aspalathus linearis) che con il tè (Camelia Sinensis) centra ben poco.

È di colore rosso come il karkadè ed è buono sia caldo che freddo (segnatevelo già per quest’estate) e ha un sapore tutt’altro che amaro…a meno che non venga lasciato in infusione più del dovuto!

Grazie alle sue proprietà anti-spasmodiche può essere utile (anche per i bambini più piccoli!!) in caso di coliche e crampi allo stomaco, inoltre essendo ricco di vitamina C può aiutare l’assorbimento del ferro. Anche le persone con problemi di calcoli renali possono bere tutto il rooibos che vogliono, in quanto non contiene acido ossalico.

Tra i vari effetti studiati, sembrano maggiori le evidenze a sostegno di un effetto benefico per pazienti ad alto rischio cardiovascolare, nei quali l’assunzione di rooibos potrebbe produrre un qualche beneficio nel normalizzare i lipidi ematici (riduzione di colesterolo e trigliceridi, se elevati) e i valori glicemici (se elevati, naturalmente assumendo il rooibos senza zucchero) oltre a prevenire l’arteriosclerosi).

Ah sì, è anche BUONISSIMO: non vi resta che assaggiarlo in purezza o aromatizzato…lo trovate da Serena: Qbi Quantobasta Shop

KreativaMente – Elena Baraldi biologa nutrizionista

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Come fare acquisti su Qbì

Come abbiamo già detto, Qbì è un negozio si, ma solo online…almeno per ora.

Se non avete ancora fatto un giro su quantobasta.shop, vi aiuterò mostrandovi i semplici passaggi.

Innanzitutto, in home page potete trovare un piccolo “manuale d’uso” con le informazioni principali.

Dopo aver dato un’occhiata alle info grafiche, potete tornare sù, nella banda in alto cliccando sul pulsante “SHOP”.

La spesa su quantobasta.shop è divisa in due categorie: “alimentari” e “cosmesi sodida”, selezionando una delle due categorie potrai addentrarti nel cuore della spesa attraverso delle sottocategorie che ti aiuteranno a scegliere quello che ti serve.

Come decidere le quantità che preferisci.

Su Qbì puoi acquistare anche solo poche decine di grammi di un dato prodotto. Le motivazioni potrebbero essere perchè non l’hai mai assaggiato e sei curioso di provarlo, o perchè te ne serve solo un po’ per una specifica ricetta.

Per ogni articolo c’è un pratico menù a tendina per decidere in autonomia quanto prodotto acquistare e, nel caso volessi aggiungere più unità dello stesso formato, proprio sotto è ben visibile una barra bianca con “+” o “-“

I metodi di pagamento per concludere il tuo ordine, al momento sono 3:

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