1973 Nasce la Bellco-La testimonianza di Giorgio Goldoni
La squadra vincente può anche non essere di alto rango, ma collabora appunto a costruire una squadra vincente. Un gruppo di rado fallisce per mancanza di talento. Spesso c’è troppo talento monocorde, ma non c’è abbastanza collaborazione tra i membri della squadra.
Cardiochirurgia ungherese-1970 1973
Cardiochirurgia ungherese 1970-73 Ovviamente l’abbandono della Dasco per la Bellco significava rinunciare ad una ulteriore espansione della promozione di prodotti cardiochirurgici ,che restavano appannaggio della Dasco .(1)La promozione aveva dato risultati decisamente buoni in particolare in Ungheria (aiutato nell’introduzione dall’eccellente Nizsalovszky) e in Jugoslavia . Bentley cercò anche di convincermi a lavorare per loro direttamente, [...]
1973 – Anno chiave per la Bellco
La fiammella era accesa, e serviva tanta energia ,tanto lavoro e un po’ di fortuna per vederla ingrandire. Io per quanto mi riguarda viaggiavo come un pazzo nei miei paesi perché dovevo contemporaneamente: convincere i clienti già acquisiti a stare con noi (qualche volta qualcuno ebbe delle vere perplessità), tenere d’occhio i concorrenti non Sandoz [...]
1973 – La bella compagnia: a layer cake
Progressivamente, nel 1973, si vuota la Dasco e si riempie la Bellco. La Bellco è come una torta strati: Primo strato: Veronesi e Gasparini. Loro investono lì i proventi della vendita della Dasco (non tutti sicuramente) ,anche se Gasparini si defilerà rapidamente e si trasferirà in Svizzera, per motivi a me sconosciuti e che non [...]
1973 – Relazione Dasco – Jugoslavia ed affini
Nel 1972 avevamo promesso di finanziare al nostro mitico agente greco Kostas Vlachos l’anno successivo (come Sandoz) un costoso simposio balcanico-mediterraneo di dialisi nella splendida cornice di Salonicco . 1973 Thessaloniki congresso ellenico di nefrologia Sandoz fece la sua parte, ma mal digerì la presenza mia e di Gianchie, già etichettati Bellco. Io ero [...]
1973 – Sull’altopiano d’inverno
Spesso in gennaio mi trovavo nella soleggiata Spalato. Abbandonare le calde , mediterranee, coste istriano-dalmate in gennaio era sempre uno shock: pochi chilometri in verticale e sull’altopiano ti attendevano centinaia di chilometri di neve, neve, odiatissima neve. Prof.Gaal Gaal Gyoergy Dovevi attraversare quasi a passo d’uomo tutta la ostile Bosnia e se eri fortunato e [...]
1973 – EDTA Vienna – Una tappa chiave
Il congresso dell’EDTA rimaneva evidentemente la manifestazione europea chiave dell’anno, e lo scenario di Vienna si configurava molto diverso dallo splendore regale dell’anno precedente a Firenze: a Dasco il grave compito di garantire un seguito alla sua presenza dominante , a Bellco il compito ancora più oneroso di ritagliarsi una fetta di notorietà e visibilità: [...]
1973 – Scenario in perenne movimento
Non ho ancora accennato all’elemento che accomunava tutti i produttori di materiale monouso per dialisi: una sola società aveva , almeno in Europa, il monopolio della membrana adibita alla filtrazione ed eliminazione di acqua e cataboliti dal corpo di pazienti i cui reni ormai non funzionavano più. Il materiale della membrana, il cuprophan, era un [...]