Luigi Girati – Una vita dedicata alla musica
Riccardo Muti, in occasione della nomina ad Accademico Filarmonico Onorario, presso il Teatro Comunale di Bologna, cita l’amico ,Maestro Luigi Girati (primo corno dell’Orchestra del Teatro Comunale),con queste testuali parole “ Ricordo ancora la Quinta Sinfonia di Cajkoskij e il suo assolo di corno, avendola io eseguita e incisa sia con Londra che con l’Orchestra di Filadelfia, ed eseguita in tutto il mondo, è uno degli assoli che ancora io ricordo in maniera particolare; quindi grazie ancora”.
Questo “Maestro”mirandolese di nascita ma bolognese di adozione ha dedicato la sua vita alla musica raggiungendo traguardi che lo hanno visto suonare con i più grandi solisti, cantanti e direttori d’orchestra del mondo ( da Sergiu Celibidache a Luciano Pavarotti, da Renata Tebaldi a Mirella Fregni, da Arturo Benedetti Michelangeli a Arthur Rubinstein).
Nato nel 1932 a Fossa di Concordia, da padre dipendente del Comune di Mirandola e madre casalinga,tre fratelli, tirava avanti come poteva con le classiche scarpe rotte e la pancia spesso vuota.
Ha incominciato a coltivare la passione per la musica accompagnando la sorella a ballare al Ccpdi (locale ormai scomparso che si trovava nel giardino dell’attuale piazzale Costa).
Il suo primo insegnante fu il direttore dell’allora Banda cittadina Serafino Giglioli, suonatore di flauto e grande solista.
Il desiderio del giovane Luigi era suonare la tromba ma Giglioli lo indirizzò sul corno e di questo non se ne pentì mai.
Giglioli, in seguito, lo indirizzò verso il conservatorio e ,nel 1953, si diplomò in corno presso il Conservatorio “Martini” di Bologna.
Da qui l’inizio di una carriera strepitosa: due turnèe nel 54 e 55, dal 56 al 61 “primo corno” dell’Orchestra sinfonica di Istambul e titolare di Conservatorio.
Nel 57 sposò Marisa Gavioli, il matrimonio si svolse in Duomo con la bella sorpresa della Banda di Mirandola che suonò all’uscita.
Dal 1962 al 1993 ha ricoperto il ruolo di 1° Corno titolare dell’Orchestra Sinfonica del Teatro Comunale di Bologna e di insegnante presso l’Istituto musicale A.Peri di Reggio Emilia.
Nel 1971 ha fondato il Quintetto di Fiati “Ottorino Respighi”.
Ha fondato un complesso di corni da caccia “I Corni del Reno” diffondendo la conoscenza dell’antica storia del corno.
Dal 1973 è Accademico Filarmonico e dal 1994 è componente del Consiglio della stessa Accademia di Bologna.
Nel 1994 è stato chiamato dal Ministero della Cultura Turco per un seminario di quindici giorni sul Corno, presso il Conservatorio di Stato di Instambul.
Svolge attività divulgativa con conferenze nelle scuole e per il pubblico, dal titolo “Il Corno nella storia dell’uomo”.
Dal 1994 collabora come insegnante di musica con l’Università per la terza età “Primo Levi” ed è presidente dell’associazione “Jupiter” di Mirandola e dell’orchestra “I Musici dell’Accademia Filarmonica di Bologna.
Ha collaborato con i più famosi solisti, cantanti e direttori d’orchestra del mondo.
Nel 2004 ha curato una pubblicazione sul prestigioso direttore d’orchestra Sergiu Celibidache, dal titolo “Celibidache a Bologna 1953-1973”.
Nel 2008 in collaborazione con Fulvia del Colle ha curato il libro “Cinquant’anni di musica. Storia dell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna”
Nello stesso anno ha donato tutto il materiale musicale “Gli Andreoli di Mirandola” per la creazione museale “La stanza della musica” “Carlo e Guglielmo Andreoli” materiale didattico e concertistico per ben 700 titoli.
Nel 2009, unitamente a Caterina Della Casa, ha curato la biografia dal titolo “Mario Guagliumi. Musicista eclettico e, con Giorgio Festi e Nazario Sauro Onofri, ha curato “Carlo Maria Badini. Una vita per la misica”.
Dal 2004 al 2014 è stato Assistente operativo dell’Orchestra Mozart di Bologna, diretta da Claudio Abbado.
Ultima sua fatica, nel 2013 “Mirandola e le Città della Musica – Albo D’oro dei Musicisti Mirandolesi 1953-2013.
Sabato 16 maggio 2015 si è svolto, presso la Regia Accademia Filarmonica di Bologna, la XVI edizione del Concerto dei finalisti regionali della Borsa di Studio “Giorgio Girati”. Questa borsa di studio è nata per volontà del piccolo scomparso, di concerto con il Comune di Mirandola. Con questa manifestazione si vuole contribuire alla crescita e all’arricchimento didattico di giovani strumentisti della nostra Regione.Alcuni finalisti delle scorse edizioni fanno già parte di prestigiosi complessi sinfonici nazionali e internazionali.