“EasyTag” e tracci la tua bicicletta
EASY TAG” – MIRANDOLA METTE UN FRENO AI FURTI DI BICI E MONOPATTINI
Mirandola si conferma Città sempre più ciclabile e attenta alla sicurezza. L’Amministrazione, per contrastare i furti di biciclette e monopattini, ha scelto di adottare un sistema di marcatura – denominato “Easy TAG” – che avrà il compito di sconfortare i furti, facilitando contestualmente l’attività delle forze dell’ordine nel tracciamento e, nei casi di ritrovamento della bicicletta o del monopattino rubati, la riconsegna al legittimo proprietario.
La marcatura consiste nella semplice applicazione di un’etichetta indelebile – impossibile da rimuovere se non grattandola via – con annesso QR code, utile agli operatori della Polizia Locale e delle forze dell’Ordine d’istanza sul territorio per rintracciare il legittimo proprietario in caso di furto e di successivo ritrovamento.
Come ottenere la marcatura:
Per meglio spiegare l’iniziativa è stata organizzata un’operazione “lancio” di marcatura per il prossimo mercoledì 21/9 in Piazza della Costituente (nella giornata di mercato contadino). Un’occasione preziosa nella quale darà organizzato un apposito punto informativo con gli Operatori della Polizia Locale a disposizione per fornire ogni informazione utile. Nella medesima giornata inoltre sarà possibile, qualora lo si intenda, procedere celermente alla marcatura del proprio ciclo. In tal caso, basterà presentarsi presso l’apposito punto informativo muniti:
- Della propria bicicletta o monopattino
- Del proprio documento d’identità
L’operazione di marcatura è gratuita e lo sarà sempre.
“Mirandola crede fortemente nella tutela della proprietà e alla lotta ferma nella piaga dei furti di biciclette. Bici e Monopattini infatti, oltre ad essere un prezioso strumento per gli spostamenti, contribuendo ad una riduzione delle emissioni inquinanti, sono altresì esposti maggiormente al rischio di furto in considerazione della mancanza di una reale immatricolazione che tuteli il possessore. Per questa ragione – prosegue l’Assessore alla Sicurezza Roberto Lodi – abbiamo scelto di mettere a disposizione gratuitamente un sistema che possa sia sconfortare i malintenzionati – più facilmente smascherabili, che semplificare le operazioni di restituzione a legittimo possessore in caso di ritrovamento del mezzo sottratto”.