Tagliatelle fritte
Questa ricetta trova una sua tradizione nella nostra provincia e rientra tra i semplicissimi piatti dolci che in campagna venivano preparati per Carnevale.
Questa ricetta trova una sua tradizione nella nostra provincia e rientra tra i semplicissimi piatti dolci che in campagna venivano preparati per Carnevale.
La saba della Bassa modenese (che in Toscana viene chiamata sapa), è una autentica piacevole curiosità della nostra tradizione gastronomica e si produce da tempo immemorabile; qualche piccola azienda, memore del buon tempo antico, ne produce ancora, sebbene in modeste quantità….
Il savòr è un dolce tipico della tradizione contadina della Bassa. È un dolce mieloso scuro e di sapore molto intenso ricco di calorie, adatto ai periodi invernali, quando appunto, le calorie, erano necessarie per lavorare nei campi….
Prima di cominciare la preparazione del pane di Natale conviene preparare tutti gli ingredienti sul tavolo, tagliando a pezzetti la frutta candita e quella secca, sbriciolando il cioccolato, sbucciando le noci e facendo rinvenire in poca acqua tiepida l’uva sultanina. ……
Anca st’an al Nadal l’è già surtii,
e la spesa più grosa a l’em pasada:
al smanés di regai al’em suplii,
e as fa al bilánc par vedar cum l’è andada.
Un tempo, lo zampone richiedeva una cottura lunga e complicata: bisognava metterlo a bagno nell’acqua tiepida nella serata precedente il consumo, affinché la cotenna non dovesse rompersi durante la fase della cottura……
Perchè questo disinteresse per la frazione di San Martino Spino? “Portovecchio” sta crollando, inutili gli appelli all’ex sottosegretario Sgarbi, all’ex ministro Sangiuliano, neanche l’attuale ministro sembra interessato, lasciamo che vada tutto in malora?
“Da chi còo chè” è la terza raccolta di poesie dialettali carpigiane di Luciana Tosi, dopo “Al mee speec” e “Brisli ed vita”.
Poetessa autodidatta carpigiana, scrive, come da sue dichiarazioni, d’istinto, di petto, scrive come parla, con……