AIMAG – Differenziata e dialogo con gli utenti
AIMAG E DIFFERENZIATA: DIALOGO CON GLI UTENTI
Il sindaco attacca AIMAG con il solito stile rozzo (uno stile non suo peraltro) sui rifiuti. Sarebbe utile che la massima autorità del Comune affrontasse il problema in modo equilibrato.
A Mirandola la gestione dei rifiuti da parte di Aimag SpA risponde al modello di raccolta porta a porta, che prevede la raccolta di organico, sfalci/potature, carta, indifferenziato con l’aggiunta, da pochi giorni, della plastica/lattine e del vetro, con il superamento definitivo dei cassonetti.
I rifiuti sono da considerare una risorsa e, aumentando la qualità attraverso la raccolta differenziata, si potrà tendere al 100% di riciclabilità: obiettivo importante per la salvaguardia dell’ambiente e per dare vita ad una economia circolare. La rimozione di tutti i cassonetti dalle strade e anche dal Centro evita l’abbandono di tanti rifiuti in prossimità dei cassonetti stradali (con una difficile individuazione e giusta sanzione dei responsabili); peraltro, a detta di Aimag, i rifiuti conferiti in campane e cassonetti erano mal differenziati.
Il Sindaco, senza fare molti sforzi, chiede un ritorno ai cassonetti. Le ultime azioni operative sulla raccolta plastica/lattine e vetro hanno generato inconvenienti ai quali occorrerà porre rimedio.
Con una interpellanza portiamo la discussione in Consiglio Comunale pronti a tradurla in una mozione successiva, in base al confronto se ci potrà essere.
Giorgio Siena
Lista civica +Mirandola
In allegato il testo della interpellanza