Comunicato stampa di “Fratelli d’Italia Area Nord”
I consiglieri dell’UCMAN Cavazzoli, Lugli e Venturini hanno depositato e fatto protocollare una Interpellanza il 16 novembre 2020 per sollecitare il Presidente Pro-Tempore e la giunta dell’Unione affinché si prodighi per sollecitare l’AUSL di Modena, nell’interesse di oltre 900 cittadini e delle rispettive famiglie di Massa Finalese!!!!
Il 1° dicembre 2020, con comunicazione lo scorso 4 dicembre ai consiglieri Cavazzoli, Lugli e Venturini, il Direttore Generale dell’AUSL di Modena dr. Brambilla, ha risposto con apposita lettera alla Presidente Protempore dell’UCMAN Luppi……. Onde evitare di riportare non completamente la risposta del direttore si allega al presente comunicato la “missiva”.
Fatte le premesse già menzionate, il consigliere di Finale Emilia di centrodestra Giorgio Cavazzoli, di concerto con l’assessore di Finale Emilia Gianluca Borgatti e con il dr. Andrea Serafini, non si ritengono per nulla soddisfatti della risposta! Lo stesso Brambilla direttore dell’AUSL provinciale, ammette che più di 250 assistiti del dottore andato in pensione, non hanno ancora un medico di famiglia; inoltre, si conclude la risposta dicendo che “……si garantirà un continuo monitoraggio della situazione di Massa in interlocuzione anche con l’Ente locale per far fronte alle criticità”.
La risposta è del tutto insoddisfacente e la conclusione evidenzia un imbarazzo da parte della massima carica dell’Azienda Sanitaria……
I cittadini di Massa Finalese restano quindi abbandonati a loro stessi, la sanità gestita dalla sinistra in Regione Emilia-Romagna non fa altro che continuare a dimenticare le frazioni e le zone meno “note” del territorio! Non dimentichiamo che presto anche a Mortizzuolo di Mirandola andrà in pensione il medico di famiglia…. e probabilmente assisteremo ad un ennesimo “……. Continuo monitoraggio….” nonostante le criticità siano assolutamente evidenti per i cittadini!
Il consigliere di Finale Emilia Giorgio Cavazzoli ed il dr. Andrea Serafini, recentemente andato in pensione ma ancora contattato da tanti dei suoi ex-assistiti a causa del mancato arrivo del medico a Massa Finalese, NON MOLLERANNO LA BATTAGLIA INTRAPRESA e scriveranno una lettera all’AUSL, accompagnata da tante firme di cittadini Massesi, stanchi di questo abbandono e disservizio!