23 Settembre a San Martino Spino – Scenari climatici per le specie del futuro
In occasione del periodo di esposizione della mostra “Clima”, il 23 settembre 2023 alle ore 16:30 si terrà al Barchessone Vecchio di San Martino Spino una conferenza a cura del Prof. Alessandro Montemaggiori, professore a contratto per il Dipartimento di Biologia e Biotecnologie “C. Darwin” della Sapienza di Roma, collaboratore di diversi organismi e istituzioni, tra i quali WWF, IUCN, CITES, Nazioni Unite, Comunità Europea, Ministero dell’Ambiente, ISPRA e ENAC.
La conferenza verterà sul tema dei cambiamenti climatici e degli effetti sulla fauna: “Per affrontare il cambiamento climatico, gli uccelli selvatici recentemente hanno modificato rotte di migrazione, abitudini e persino le dimensioni corporee. Ma stanno raggiungendo il limite della loro resilienza, e l’ombra dell’estinzione è sempre più vicina” dichiara il Prof. Montemaggiori. “Come il canarino nella miniera, che segnalava il pericolo, oggi gli uccelli sono il campanello d’allarme per la salute del nostro pianeta, e, purtroppo, stanno già tossendo .”
Nella stessa giornata sarà possibile visitare la mostra fotografica “Clima”, esposta al Barchessone dal 9 settembre al 29 ottobre, a cura di Giordano Cerè e Francesco De Marco. La mostra, aperta tutti i sabati e le domeniche dalle ore 15:30 alle 19:30, permette di capire da vicino come i cambiamenti climatici stiano influenzando l’ambiente che ci circonda e cosa sia necessario fare per proteggerlo. L’esposizione mira inoltre ad aumentare la conoscenza e la consapevolezza di istituzioni e cittadini sul cambiamento climatico attraverso il supporto, da un lato, di analisi e approfondimenti scientifici, dall’altro, di attività culturali e divulgative.
“L’obbiettivo delle macchine fotografiche degli autori della mostra sul clima, esposta al Barchessone Vecchio di Mirandola, ferma attimi drammatici che purtroppo stanno diventando ripetitivi nel tempo e che si accompagnano a dati drammatici che ci dicono che sono sparite il 50% di farfalle dei prati, il 46% dei bombi da cui dipendono i ¾ delle piante che necessitano di impollinazione da parte di insetti pronubi ed alla fine si vede anche un 57% in meno di uccelli insettivori delle zone agricole.” afferma il dott. Antonio Gelati, medico veterinario e naturalista, che con il Museo Civico di Ecologia e Storia Naturale di Marano sul Panaro ha collaborato alla realizzazione della mostra. “La conferenza del prof. Montemaggiori dell’Università La Sapienza di Roma potrà dare ai presenti la consapevolezza di quello che sta accadendo ora in Italia.”