12 Aprile a Finale Emilia – Tutto il programma dell’inaugurazione di piazza Garibaldi
Uno spazio nuovo per Finale Emilia: riapre piazza Garibaldi
Sabato 12 aprile alle ore 11.00, dopo tre anni, riaprirà piazza Garibaldi completamente riqualificata.
L’evento, al quale tutta la cittadinanza è invitata a partecipare, sarà una grande festa che si prolungherà nell’arco dell’intera giornata.
Alla cerimonia inaugurale, con l’intervento istituzionale e i saluti del sindaco Claudio Poletti, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose, farà seguito l’esibizione della “Banda Rulli Frulli” in versione marching band, accompagnata dalle majorette “Blue Stars” di San Felice in parata.
Già dalle ore 10.00 saranno a disposizione dei più piccoli i gonfiabili dell’associazione “Senza Fili” di San Felice sul Panaro e, organizzata da Teams 9 Unione Ciclistica Area Nord e Stella Alpina Renazzo in collaborazione con il Comune di Finale Emilia, si svolgerà la gimkana baby, percorso di agilità in bicicletta per bambini da 3 a 5 anni, con tanto di ristoro finale e premiazione dei partecipanti.
La gimkana verrà poi replicata nel pomeriggio, dalle ore 15.00, per i bambini di età compresa tra 6 a 10 anni. Sempre dalle 15.00, i bambini dai 5 ai 12 anni potranno divertirsi anche con i quadricicli a pedali, dei veri e propri go-kart senza motore.
Durante tutta la giornata saranno presenti in piazza numerose associazioni di volontariato finalesi che proporranno iniziative, laboratori, bar, cucina e merende.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 16.00, torna protagonista la musica con i gruppi di musica d’insieme della Fondazione Scuola di Musica C e G Andreoli “Accordi di Pace” e “Accordèon” e con i “Rulli Frullini”.
Alle ore 17.30, è prevista l’inaugurazione della mostra, a cura di Alma Finalis, dedicata al grafico e incisore finalese Pietrino Vicenzi.
La giornata si chiuderà alle 21.30 con lo spettacolo Speciale Lasershow, a cura di Megacromia.
Le parole del sindaco, Claudio Poletti.
“Sono trascorsi tre anni dall’inizio dei lavori, tre anni in cui residenti e commercianti hanno sofferto a causa delle limitazioni provocate del cantiere che ha ridotto di molto l’accesso alla piazza, alle abitazioni e ai negozi. Il completamento dei lavori, come tutti sappiamo, è stato molto impegnativo, caratterizzato da imprevisti e problemi tecnici che si sono potuti risolvere grazie a tutti coloro che hanno dedicato tempo, competenza e passione per arrivare a questo risultato che ad un certo momento sembrava non raggiungibile. Restituiamo oggi una parte del cuore urbano della città, molto diversa da quella di prima; questa piazza,
mutata nella sua concezione, sarà ora più di prima un punto di riferimento per tutti noi.
Piazza Garibaldi riqualificata assume una funzione più dedicata alla relazione fra persone, alle famiglie che potranno trascorrere del tempo insieme, un luogo in cui gli amici potranno condividere momenti speciali, un luogo di incontro, grazie anche alle attività culturali, agli
eventi, alle feste che organizzeremo, un posto dove sentirsi a casa e dove fare acquisti in piena sicurezza”.
L’origine e la storia di piazza Garibaldi
Piazza Garibaldi è il risultato di una metamorfosi urbanistica strettamente legata alla vocazione fluviale della città.
L’area che essa occupa oggi, era in passato – dalla fine del XV secolo, quando si trovava ancora fuori dal contesto urbano vero e proprio, fino alla seconda
metà del Settecento – attraversata dal Canalino dei Mulini, una derivazione del corso principale del fiume che serviva due mulini ducali (Molino di Sopra e Molino di Sotto). Alla fine del Settecento il Canale dei Molini viene deviato a sud e i molini di Sopra e di Sotto sono demoliti. L’area, precedentemente attraversata e occupata dall’antico canale, diventa il Piazzale della Morte, in seguito alla presenza della Chiesa di San Bartolomeo detta della Buona Morte, costruita ad inizio del XVI secolo e definita, nell’attuale conformazione neoclassica, alla metà del Settecento. Successivamente diventerà piazza Giuseppe
Garibaldi e intorno al 1880 verrà sistemata nel modo che si è più o meno mantenuto fino ai primi decenni del XXI secolo.
Gli ultimi ritocchi urbanistici hanno riguardato, negli anni Trenta del Novecento, l’apertura a Ovest sui nuovi giardini pubblici e, negli anni Cinquanta, la copertura dell’acciottolato con l’asfalto.
In tempi abbastanza recenti, poi, sono stati rinnovati i lastroni in marmo di Verona del marciapiede della Rana ed è stata pavimentata in blocchetti di porfido la parte centrale.
In tutti questi anni la piazza è stato il centro principale di tutte le manifestazioni, gli eventi, le fiere e i mercati.
Vi si sono svolte per decenni corse di cavalli, poi corse di moto e infine gare di pattinaggio; ha ospitato i lunapark, numerosi spettacoli di vario genere, le diverse edizioni del Carnevale (da quelle degli anni Cinquanta a quelle che si sono svolte a partire dagli anni Settanta) e di Finalestense.
Il progetto di riqualificazione
Il progetto di riqualificazione di Piazza Garibaldi crea uno spazio pubblico equilibrato, accessibile e coerente con la storia e l’identità del centro storico di Finale Emilia.
L’intervento mira a migliorare la qualità della vita urbana, valorizzando il patrimonio esistente e promuovendo un uso sostenibile dello spazio pubblico.
Il progetto rappresenta una risposta diretta alle osservazioni, ai pareri e alle indicazioni fornite dalla Soprintendenza.
L’intervento costituisce il primo stralcio funzionale del Piano organico di Finale Emilia per la “Rigenerazione e rivitalizzazione dei centri storici colpiti dal sisma”, al quale seguiranno ulteriori interventi mirati.
Obiettivi e filosofia progettuale
L’approccio progettuale adottato dallo Studio 019 – Studio Paola Viganò, incaricato della progettazione esecutiva, si fonda su un linguaggio essenziale, finalizzato a garantire sensibilità, comfort climatico e domesticità allo spazio urbano.
La piazza è concepita come un unico piano continuo, coerente e privo di ostacoli, integrando armoniosamente gli elementi funzionali quali strade, marciapiedi e piattaforme.
Verde urbano e mitigazione climatica
Un aspetto rilevante del progetto è l’inserimento di alberi, che contribuiscono a rafforzare la continuità vegetale con i Giardini Alcide De Gasperi e a mitigare le temperature nei mesi estivi, migliorando così il microclima della piazza.
Riorganizzazione della mobilità
La riqualificazione di Piazza Garibaldi ripensa il sistema della mobilità, con l’obiettivo di incentivare il trasporto sostenibile e ridurre l’uso del mezzo privato. La circolazione veicolare è riorganizzata verso il lato sud della piazza, consentendo la sosta funzionale agli esercizi commerciali. L’accesso al lato nord viene consentito nei giorni feriali dalle 8:00 alle 10:30 per operazioni di carico e scarico, nonché per la pulizia e manutenzione della pavimentazione attraverso dissuasori mobili.
Materiali e pavimentazione
Il progetto ha previsto l’uso di materiali che recuperano la sintassi e la grammatica dello spazio pubblico di Finale Emilia. La pavimentazione è stata realizzata con blocchetti di porfido, concepita come un grande tappeto unitario che esalta le proporzioni della piazza.
Le linee di drenaggio dell’acqua piovana, realizzate in calcestruzzo e pietra di Prun, garantiranno continuità visiva e funzionale con gli spazi circostanti.
Illuminazione pubblica
L’illuminazione è stata progettata per enfatizzare i lati lunghi della piazza, utilizzando pali e corpi illuminanti già presenti in piazza Verdi e nelle vie limitrofe, garantendo così coerenza estetica.
Arredo urbano e fruibilità
Il design della piazza evita l’uso di elementi standardizzati, privilegiando un’integrazione armoniosa con il contesto storico. Nella parte centrale, tra gli alberi, sono collocate panche semicircolari con schienale. Le piattaforme con sedute saranno evidenziate da un’illuminazione più discreta e mirata.
La piazza oggi
Come prima dei lavori, l’accesso alla piazza è consentito da via Nazario Sauro e da via Mazzini con uscita su via Gen. Malaguti, che torna così ad essere a senso unico come prima dell’inizio del cantiere.
I parcheggi a pettine si trovano sul lato sud della piazza, a fianco dei percorsi utilizzabili dai veicoli per transitarvi, mentre davanti all’ex cinema Garibaldi (oggi UniCredit) sono posizionati i posti per disabili e un punto per carico-scarico merci. In totale saranno disponibili 39 posti auto.
I parcheggi sono regolamentati da disco orario massimo 90 minuti. In diversi punti della piazza sono a disposizione dei cittadini alcuni portabiciclette.
L’accesso al tratto centrale della piazza, a fianco del marciapiede della rana, viene regolarizzato attraverso dissuasori mobili ed è consentito per carico scarico materiali e per mezzi di soccorso per urgenze ed emergenze.
Il programma della giornata di inaugurazione
Ore 11.00
Cerimonia inaugurale alla presenza delle autorità civili, militari e religiose. Intervento istituzionale e saluto alla cittadinanza di Claudio Poletti, Sindaco di Finale Emilia
LE ASSOCIAZIONI IN PIAZZA:
Durante tutta la giornata, iniziative, laboratori, spazio bar, cucina e merende a cura delle
Associazioni: Pro Finale Eventi Cultura, Proloco Finale Emilia, Parco dell’Ovest, Gli Zuccherosi, Volontari pro Handicappati, AMO, Gruppo Comunale Volontari Protezione Civile, Croce Rossa Finale Emilia , Mani Tese, Manifatti Imperfetti e Manigolde, Alma Finalis, Lowlanders Modena Low Side, Teams 9 Unione Ciclistica Area Nord e Stella Alpina Renazzo, Fondazione Scuola di musica “C.G. Andreoli”, Rulli Frulli e Rulli Frullini , Cooperativa sociale Percorsi, Basket Finale Emilia.
MUSICA E SPETTACOLI
Ore 11.30: Rulli Frulli e majorettes Blue Stars di San Felice sul Panaro in parata
Ore 16.00: Orchestra di chitarre Accordi di pace, Fondazione Scuola di Musica “C. G.
Andreoli”
Ore 17.00: Ensemble Accordèon, Fondazione Scuola di Musica “C. G. Andreoli”
Ore 17.30: Rulli Frullini
Ore 21.30: Speciale LASERSHOW a cura di Megacromia (Arzignano, VI)
ATTIVITA’, GIOCHI E ANIMAZIONE
I GONFIABILI
Dalle ore 10.00 alle ore 19.00 accesso gratuito per tutti i bambini sui gonfiabili dell’Associazione Senza Fili di San Felice sul Panaro
GIMKANA BABY
Dalle ore 10.00 alle ore 12.00, percorso di agilità in bicicletta riservato ai bimbi di età compresa tra i 3 e i 5 anni. Al termine, ristoro presso la postazione di Pro Eventi Finale e premiazione da parte delle autorità a tutti i partecipanti.
Dalle ore 15.00 alle ore 18.00, percorso di agilità in bicicletta per bimbi grandi, dai 6 ai 10 anni di etàIniziativa organizzata da Teams 9 Unione Ciclistica Area Nord e Stella Alpina Renazzo in collaborazione con il Comune di Finale Emilia.
Tutti i bimbi potranno partecipare all’iniziativa purché muniti di biciclino e caschetto di protezione propri
QUADRICICLI A PEDALI
Dalle ore 15.00 alle ore 19.00, attività ludico motoria ricreativa con go kart a pedali rivolta ai bambini dai 5 ai 12 anni, a cura di BarbaCiclo
LE MOSTRE DI ALMA FINALIS
Ex Palazzo della Guardia, Corso Cavour, ore 17.30, inaugurazione della mostra “PIETRINO VICENZI nella raccolta della Biblioteca Comunale”.
Gelato per tutti i bimbi offerto dal Comitato Commercianti di Finale Emilia presso le gelaterie Greta e Dolce Arte
DOVE PARCHEGGIARE
Per parcheggiare in occasione dell’inaugurazione segnaliamo i seguenti parcheggi/aree di sosta:
– via Trombi
– piazzale Salvo D’Acquisto
– viale Cimitero
– Piazza Gramsci
– Corso Matteotti/piazza IV Novembre
– piazzale Ersilde Cervi Caroli
– via Zuffi
– via Saffi
– via Cappuccini