Ma…..Al Barnardon in du l’ha’t’miss?
All’inizio di gennaio lanciavamo una proposta-concorso agli amici di Facebook: chiedevamo, in sostanza, di documentarci la posizione della loro casa in cui avrebbero appeso il nostro Lunario.
In tanti hanno risposto, ma soprattutto (effetto non preventivato), ha scatenato la fantasia di alcuni amici veramente prolifici.
Ha dato l’inizio alle danze Gilberto Ghelfi con la foto che rappresenta il Barnardon usato come carta igienica, poi Alberto Barelli con una inesauribile saga di proposte: dall’Uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci, ai Marziani che sono venuti sulla terra a prendere il Barnardon; per finire con Lino Busuoli che rappresenta uno splendido lato “B” femminile velato da succinte mutandine tessute con i simboli del Barnardon .
Detto questo, ieri si è riunita la “Commissione Giudicatrice” ( i du fradèi Artioli) che ha preso le seguenti decisioni: saranno istituite quattro categorie e verranno premiati i primi tre di ogni categoria. I rimanenti avranno un premio di “consolazione” per l’attaccamento che hanno dimostrato partecipando al nostro concorso.
Il primo premio per ogni categoria consisterà nella raccolta di libri editi dalla “Casa Editrice Al Barnardon”.
Il secondo premio tre libri a scelta.
Il terzo premio due libri a scelta..
A tutti gli altri partecipanti al concorso un libro a scelta.
Le categorie:
- La foto che meglio rappresenta lo spirito del Barnardon
- Le interpretazioni più dissacranti
- La foto di miglior qualità
- Il premio fedeltà al Lunario
I PREMIATI E LE MOTIVAZIONI
CATEGORIA CHE MEGLIO RAPPRESENTA LO SPIRITO DEL BARNARDON.
PRIMO PREMIO
Martinelli Zelmira
Zelmira, come tanti, ha appeso il Lunario alla porta di un locale che non conosciamo, ma ha avuto una accortezza: ha fotografato anche il fianco a dimostrazione del fatto che è una consuetudine acquistare e consultare il Barnardon. Questo modo di fare era tipico delle nostre zone rurali, infatti nelle nostre ricerche delle annate antiche, ci siamo imbattuti spesso in porte di stalle o di “cessi” in cui erano letteralmente “stratificate” una sull’altra, numerosissime annate del Lunario.
SECONDO PREMIO
Lara Cavicchioli
Anche per Lara non conosciamo la posizione in cui ha collocato il lunario, ma non sfugge l’accostamento ( non casuale) con elementi tipici della nostra cucina : il tagliere da salame, il tagliere per altri affettati, il mattarello e il coltello per rompere il grana.
TERZO PREMIO
Maurizio Azzolini
Maurizio probabilmente l’ha appeso in un salottino o in uno studio, ma non ha importanza. Lo ha accostato a ritratti di famiglia e (presupponiamo) di figli , il bene più grande che esista.
LE INTERPRETAZIONI PIU’ DISSACRANTI
PRIMO PREMIO
Alberto Barelli
Che dire di questa immagine dell’amico Alberto…! Lui è così …. È inesauribile… Se il concorso fosse durato ancora un mese, avrebbe sfornato nuove idee una più simpatica dell’altra! In questo caso la rappresentazione è una evoluzione di una precedente, che prende spunti anche da idee di altri amici.
SECONDO PREMIO
Gilberto Ghelfi
Altro amico inesauribile, Gilberto ! E poi ha avuto il merito di dare il via alla fantasia, con questa immagine. Anche in questo caso, come Alberto, ha fornito numerose versioni, ma questa ( la prima) è la più bella. E’ secondo, solo perché la “commissione” ha deciso di non fare degli Ex-Aequo, altrimenti sarebbe stato un primo anche lui!
TERZO PREMIO
Lino Busuoli
Il ….no comment! È d’obbligo , ma è una intuizione geniale!
LA FOTO DI MIGLIOR QUALITA’
PRIMO PREMIO
Mirko Rebuttini
A onor del vero Mirko meriterebbe il premio per “ la rappresentazione dello spirito del Barnardon” perché ci ha mandato foto in cui il Lunario è inserito in 2 cantine, in un salottino e in solaio ( detto anche tasel-mort) ;
Il “premio” fedeltà perché vogliamo immaginare che abbia comprato almeno tre Barnardon e non abbia spostato di volta in volta lo stesso Lunario per fare la foto. Noi invece lo premiamo per la foto di miglior qualità. Voluta così, o venuta casualmente, la foto ha colpito favorevolmente la “Comissione”.
SECONDO PREMIO
Massimo Secchi
E’ uno tra i migliori fotografi amatoriali mirandolesi, nel nostro sito vi è una sezione dedicata interamente a lui, non potevamo assolutamente non essergli riconoscenti,
Non abbiamo ritenuto di dover premiare il terzo di questa categoria, perché…. Non c’è!! Non ce ne vogliano gli amici che hanno partecipato, ma la qualità della foto non è stata, per loro, l’obiettivo e priorità principale. Lo spirito è sempre stato documentato un po’ frettolosamente.
IL PREMIO FEDELTA’ AL LUNARIO
PRIMO PREMIO
Gabriele Belluzzi
Gabriele è un mirandolese DOC, trapiantato in Veneto per motivi di cuore, è rimasto molto legato alla sua terra d’origine. E’ il miglior cliente del Barnardon dopo gli edicolanti. Tutt i’ann agh mandem tant ad chi Barnardon che an savem minga cusa al s’in farà. Anzi no , lo sappiamo… li mette dappertutto, casa… ambulatorio ( l’è un dutor) ecc, ecc. La foto rappresenta una sola delle collocazioni.
SECONDO PREMIO
Fabrizio Silvestri
Fabrizio è un dei tanti che ultimamente ha chiesto una riproduzione di una annata del lunario per regalarla a un caro in occasione del Natale o del compleanno.
In effetti, soprattutto in occasione del Natale 2015 in tanti hanno pensato di fare una strenna natalizia con il lunario, Fabrizio ha pensato bene di condividere con noi e con tutti gli amici il fatto che proprio il BARNARDON di quell’anno trova un posto ben visibile (si presuppone) nella sua casa….. E la cosa ci fa molto piacere.
TERZO PREMIO
Anna Ferrari
Anna è un “fuori concorso” che abbiamo messo d’ufficio. Anche lei come Maurizio ha acquistato o le hanno regalato la riproduzione del 1956. Foto storta e sfuocata, ma di cuore e ha voluto farcelo sapere.
Grazie Anna!
Questi sono i premiati. Li invitiamo a ritirare il premio nella nostra sede di via San Faustino 29 a Mirandola concordando prima il giorno del ritiro, perché vorremmo documentare con una foto per i nostri archivi.
Gli altri …. Non meno bene dei premiati a riguardo della partecipazione, sono testimonianza di affetto e vicinanza a noi e a quello che cerchiamo di trasmettere. A loro un nostro ricordo, che confidiamo vengano a ritirare (come gli altri) nella nostra sede e ( come gli altri) con relativa foto per i nostri archivi:
Cristiana Bellini, Giuseppe Comini, Cinzia Diazzi, Gabriella Greco, Lorenza Baraldi, Marco Bergamini, , Mauro Bocchi, Michele Bianchini, Paolo Breviglieri, Roberto Reggiani, Silvia Marchetti
SPEREM CH’AN SIN SEMA DASMIGAA GNANCH’UN!
Per chi ha avuto la pazienza di leggerci fin qua, proponiamo tutte le immagini che hanno partecipato al concorso.