Quale sarà il futuro di AIMAG, azienda di proprietà pubblica dei cittadini residenti nei ventuno comuni SOCI?

Sta accadendo una cosa strana, la maggioranza dei 21 sindaci dei comuni soci di AIMAG, sta cedendo il controllo di AIMAG AZIENDA PUBBLICA  NATA A MIRANDOLA NEL 1964 all’azienda privata HERA, proprietaria del 25% delle sue azioni e diretta  CONCORRENTE della stessa.

Negli ultimi mesi il dibattito politico intorno a questa scelta si è fatto incandescente e addirittura ha spaccato il PD modenese, con il PD della Bassa che proprio non vuole saperne di cedere la direzione della nostra multiutility fondata a Mirandola nel 1964.

Il  centro destra che governa Mirandola, che in campagna elettorale accusava il PD di Mirandola e della Bassa  di voler cedere AIMAG ad HERA, attraverso la sindaca Budri si è alleato con i sindaci pro-HERA, di Carpi, Riccardo Righi, di Poggio Rusco, Fabio Zacchi, di Concordia, Marika Menozzi, di Bomporto, Tania Meschiari e di Quistello, Gloriana Dall’Oglio.

Io vorrei chiedere a tutti di fermarsi un attimo e di provare a ragionare insieme ai cittadini, dei quali, sulle Pagine Facebook di alcuni comuni  soci di AIMAG, in un sondaggio senza  valore legale, ma comunque significativo, ho provato a saggiarne la volontà.

Il titolo del quesito del sondaggio, effettuato in aprile 2025 non lascia spazio ad equivoci:

 SEI FAVOREVOLE A CEDERE IL CONTROLLO DI AIMAG AD HERA?

APRILE 2025

CON TRE POSSIBILITA’ DI RISPOSTA;  SI – NO – CHIEDO IL REFERENDUM

 Il risultato del mio sondaggio parla in modo chiaro e netto, con qualsiasi numero di partecipanti:

il SI mediamente, non ha superato il 10%

il NO sempre attestato intorno al 70%

CHIEDO IL REFERENDUM ha totalizzato circa il 25%

Sommando i votanti NO con coloro che CHIEDONO IL REFERENDUM, possiamo asserire che il 95% dei circa mille cittadini che hanno partecipato al sondaggio nelle PF di : A MIRANDOLA, LA MIRANDOLA, SEI DI MEDOLLA SE, CONCORDIA OGGI, VIVERE A CONCORDIA S. S., SAN POSSIDONIO, S.F.S.P., SAN PROSPERO, NON SONO  FAVOREVOLI A CEDERE IL CONTROLLO DI AIMAG AD HERA.

Purtroppo gli amministratori di alcune Pagine Facebook, come  FINALE, CAMPOSANTO, CAVEZZO, CARPI, POGGIO RUSCO, non mi hanno permesso di lanciare il sondaggio; penso che sarebbe stato interessante sentire il parere anche di questi cittadini!

A questo punto, alla luce dei sondaggi effettuati, sorge spontanea una domanda: PERCHE’ non chiamare i cittadini dei 21 comuni, proprietari di AIMAG a decidere in un referendum quale deve essere il futuro di questa nostra gloriosa azienda?

Mirandola 10 maggio ’25

Ubaldo Chiarotti