Il Maestro Alvaro Bigi – una vita per la musica
Forse non tutti sanno che “Al Barnardon” non è solo un lunario dialettale (nato nel lontano 1879) ed una casa editrice con al suo attivo la pubblicazione di alcuni libri il cui spunto principale è Mirandola ed i suoi abitanti, ma è anche un moderno divulgatore delle nostre tradizioni e radici culturali attraverso i nuovi mezzi di comunicazione multimediali, come Internet, con il sito www.albarnardon.it.
Qui trovano spazio scrittori,poeti,fotografi,collezionisti ed artisti che, con le loro opere, hanno illustrato la nostra Bassa.
Non poteva mancare una sezione dedicata ai personaggi mirandolesi e tra questi non poteva non essere ricordato il Maestro Alvaro Bigi.
Sollecitato da Eusebio Soriani, musicista e grande amico del Maestro fin dai tempi della Guerra, un anno fa mi recai in visita a casa sua per una intervista.
Fui accolto dalla moglie Vilma, persona cordialissima, e dal sig.Alvaro che, con fare burbero mi interrogò sulla mia famiglia e sui miei trascorsi scolastici rimandando l’intervista ad un secondo tempo.
Purtroppo la sua morte mi ha privato della sua testimonianza ma non di quella della moglie Vilma.
Nato nel lontano 1916 era figlio d’arte. Il padre Leonardo, maestro d’organo suonava nelle chiese durante le feste liturgiche.
Giovanissimo accompagna al piano i film muti al Teatro Nuovo di Mirandola.
Si diploma al Conservatorio di Parma. La Guerra lo vede protagonista a Catania con il compito di dilettare i militari con musica e spettacoli . Tra le sue fila c’era anche un altro commilitone mirandolese (era di San Martino Spino) tale Eusebio Soriani musicista pure lui il quale sarà riconoscente per tutta la vita ad Alvaro per avergli salvato la vita. Con il suo plotone doveva imbarcarsi per la Grecia ma il Maestro riuscì a trattenerlo in Sicilia; i suoi commilitoni sarebbero poi tutti morti in Grecia.
Diplomatosi anche in canto corale presso l’Accademia di Santa Cecilia a Roma, vinse la Cattedra di Musica.
Nel 1953 entra nella “Kurorchestra di St.Moritz” ,con le funzioni di pianista, insieme a ben 25 musicisti provenienti dalle orchestre stabili di Berna,Zurigo e Basilea. Nel 1966 ne assume la direzione che manterrà fino al 1992. Se nelle estati lavorava a St.Moritz, il resto dell’anno lo vedeva impegnato alle Scuole Medie F.Montanari come insegnante di musica oppure nel suo studio in casa con i suoi giovani allievi.
Non dobbiamo dimenticare il Maestro Bigi anche nelle vesti di titolare di una orchestra chiamata “Alvaro” che ha girato l’Italia al seguito di cantanti famosi come Nilla Pizzi,Natalino Otto,Gino Latilla,Carla Boni,Nicola Arigliano,Flos Andos,Achille Togliani, Rino Sarti ecc.
Come solista accompagnò famosi artisti come Gigli,Pagliughi,Freni,
Bruson ecc.
Musicista a tutto campo, tutto ciò che era musica aveva la sua attenzione.
La sua casa è una raccolta infinita di spartiti, libri e dischi che , con la sua morte, verranno donati alla Scuola di Musica Andreoli di Mirandola.
I nipoti Stefania e Lorenzo lo ricordano come all’apparenza fosse burbero, severo e brontolone ma dietro questa immagine nascondeva un animo dolce e generoso.