Di Maria Frassinesi, in arte Fatima Miris” abbiamo già pubblicato un breve articolo firmato da Monica Spelta intitolato “Un artista Mirandolese-Fatima Miris” per il libro “Fatti e figure della Mirandola” edizioni Al Barnardon. Siamo ora venuti in possesso di due lettere, a lei indirizzate.

Nella prima,datata 1914, il direttore de “Film – Corriere settimanale dei cinematografi”, nel complimentarsi con lei dei suoi successi americani, spera di rivederla presto presso la sua splendida villa in quel di Via Di Mezzo in San Giacomo Roncole, per proporle un non meglio precisato “progetto cinematografico” che, dobbiamo pensare, non sia mai stato realizzato.

Da notare la busta intestata a : Gentiliss. Signorina Fatima Miris – Villa propria – Cavezzo di Modena.

La seconda, invece, è una prolissa lettera di un ammiratore molto noto a quei tempi, Domenico Oliva, giornalista, critico letterario del Corriere della Sera e poi del Giornale d’Italia, commentatore politico e deputato nel 1897 per La Destra.

Fa piacere sapere che un’artista di tal fama passava le sue estati “nella mia villa di Mirandola dove tengo tanti ricordi “. peccato non averla conosciuta, oltre che come musicista e artista trasformista, anche come attrice cinematografica.