Il “Casinone” di San Giacomo Roncole
Fu costruito dal Prevosto D. Archimede Gaddi coadiuvato da alcuni parrocchiani nell’anno 1911, avente finalità a scopo sociale.
Fu Cantina Sociale, Casa Popolare, Cooperativa di Consumo e Cassa di Risparmio (istituzione allora sorgente in conseguenza dell’enciclica sociale di Leone XIII).
Nell’anno 1933, dopo vari passamano, il Cav. Umberto Ascari di Carpi, stanco in parte per le noie che il palazzone gli dava con le 32 famiglie di inquilini, ammirato dal lavoro di Apostolato che D. Zeno andava svolgendo in favore dei fanciulli, sapendo inoltre di fare cosa gradita al Prevosto Gaddi le cui fatiche per il Casinone gli erano note, lo cedette alla Curia Carpense il 18 Febbraio 1933.
L’acquisto per gradi prevedeva l’estinguersi del debito in almeno 14 anni, sotto la cura personale di Mons. Vescovo Giovanni Pranzini.
Veniva dato in uso subito alla Parrocchia, il teatro (esistente al secondo piano) insieme al bassocomodo detto «case basse del Casi- none» perché venissero aggregate al Beneficio Parrocchiale. Il resto rimaneva alla Società Anonima fino al riscatto completo.
Tratto da ” S.Giacomo Roncole”- Circolo ANSPI “Le Roncole” Anno 1987