Finale il terremoto e la storia ( pubblicato il 7/8/2012)

Finale il terremoto e la storia ( pubblicato il 7/8/2012)

21 Aprile 2016 0

finale il terremoto e la storia

La Storia, purtroppo, non insegna; dopo il recente sisma del 20 maggio 2012 tutti siamo a cercare nel ricordo av­venimenti simili nel nostro passato vicino e lontano ma, evidentemente, un evento devastante come il terremoto viene rimosso dalla memoria collettiva di una popolazione.

L’informazione della carta stampata, della televisione, del­la rete riscopre il terremoto di Ferrara del 1570 ma a ben vedere il terremoto, nell’evo moderno, è sempre stata una realtà presente nella vita dei finalesi. Rileggendo le crona­che degli storici, che di Finale hanno scritto, tanti sono ì terremoti che hanno scosso la nostra terra.

I cronisti presi in esame sono rispettivamente lo Zerbinati, il Frassoni ed il Baldoni. Ecco un breve riepilogo di quanto da esssi riportato. 1420 Finale – Una scossa di terremoto fa crepe nella tor­re del castello dove è posta l’aquila estense e sono state messe catene di ferro. Frassoni; 1421 Finale – 2 dicembre: fortissime scosse di terremoto. Baldoni; 1501 Finale – Scosse di terremoto. Baldoni; 1504 Ferrara – 31 dicembre : alle 23 un gran terremoto fa suonare la campana della torre dell’o­rologio dì Rigobello. Zerbinati; 1505 Finale – Anno foriero di numerosi terremoti. Frassoni, Baldoni; 1506 Finale – Violen­tissimi terremoti si susseguono per ben 5 anni e specialmente nei 1507 e 1509 Baldoni; 1511 Ferrara – 26 marzo: ore 20 una forte scossa che fa tremare la campana di Rigobello, di grande durata e che fa ca­dere camini; é sentita anche a Venezia. 28 marzo: ore 19 altra scossa forte ma di breve durata. 1 aprile : due piccole scosse di terremoto notturne. 20 maggio : ore 3 , terremoto. 18 (o 17) novembre : gravissimo terremoto che durerà con violente scosse per circa nove mesi e che proseguirà con 250 scosse sino al 1576. Baldo­ni, Frassoni; 1605 Ferrara – 3 gennaio : ore 9 scossa di ter­remoto con caduta di camini. Zerbinati; 1639 Finale – Una forte scossa di terremoto provoca la morte, sotto le mace­rie, di Silvia Grillenzoni moglie di Antonello Vecchi fu Ales­sandro. Frassoni Baldoni; 1672 Finale – Giovedì Santo : si sente il terremoto che ha colpito Rimini. Frassoni, Baldoni; 1776 Finale – Inizia una lunga serie di terremoti che si pro­trarrà quasi ininterrottamente sino al 1780. Baldoni; 1781 Finale – Due fortissime scosse di terremoto fanno cadere una torre e parecchie case in Finale vecchia. Baldoni; 1789 Finale – Forti scosse di terremoto. Baldoni; 1796 Finale -Forti scosse di terremoto. Baldoni; 1872 Finale – Continue scosse di terremoto che hanno epicentro a Rimini; molto violente quelle del 26 luglio che saranno ricordate come “terremoto di S.Anna”. Baldoni; 1890 Finale – Forti scosse di terremoto. Baldoni; 1896 Finale – Fortissime scosse di terremoto danneggiano molte case (specialmente lungo il ramo appena interrato dei Panaro) lesionando anche il Palazzo Bortolazzi. Baldoni.

Riferimenti bibliografici

(1) Giovanni Maria Zerbinati, “Croniche di Ferrara – Quali comenzano dell’anno 1500 sino al 1527” – adattamento M.G.Muzzarelli, D.P.RDi. Ferrara 1989 – pag. 107-114

(2) Cesare Frassoni, “Memorie del Finale di Lombardia” – Modena 1778 -ristampa anastatica. A.Forni 1984

(3) Umberto Baldoni – Storia di Finale Emilia, 1928 vol.XIV

Note sulle date

Occorre ricordare che le date riportate prima del 1582 sono date de! calendario giuliano; al termine del XVI secolo Papa Gregorio XIII decretò di riallineare il calendario in uso dal 45 a.C e posto in essere da Giu­lio Cesare. Tale riallineamento era necessario per motivi religiosi legati al calcolo della Pasqua ed evidenziati dal Concilio di Nicea del 325d.c.

Gregorio XIII,NEL 1582, tolse giorni al calendario passando dal 4 al 15 di ottobre; inoltre,per evitare interruzioni nella settimana, si convenne che il 15 ottobre fosse un venerdì, dal momento che il giorno precedente, il 4, era stato un giovedì.

Marco Ibridi

Tratto da “Piazza Verdi, mensile indipendente di divulgazione ed informazione.

Anno XXIV Luglio/agosto 2012