Antichi palazzi – Villa Rizzati – San Prospero sulla Secchia, Staggia
La facciata
Villa Rizzati
Sec.XVI
San Prospero sulla Secchia, Staggia.
Di solide proporzioni, con basamento a scarpa, l’edificio riassume i canoni di una tipologia piuttosto diffusa nel modenese, con corpo di fabbrica centrale fiancheggiato da torri.
Un’ immediata assonanza tipologica è evidente nel raffronto con la cinquecentesca villa «I Torrioni» a San Pietro in Elda, con la villa Montecuccoli degli Erri a San Donnino della Nizzola e la successiva villa Messerotti-Benvenuti a Villanova di Modena, che con poche varianti nei caratteri compositivi ripropongono puntualmente lo stesso impianto di facciata. Scavi condotti in loco dall’attuale proprietario hanno portato al rinvenimento di numerosi frammenti di ceramiche graffite d’uso domestico ascrivibili al XVI secolo, attestanti la presenza già a quell’epoca di un edificio padronale.
Dietro la casa, protetta da un tumulo con folte alberature, è ancora visibile la ghiacciaia dalla caratteristica struttura a «tholos».
Appartenuta alla famiglia Tosatti, che nel 1491 edificò la vicina chiesa e ne ottenne il giuspatronato, la villa passò poi ai Munarini e nei XIX secolo ai Bagnesi, già proprietari di molti beni in San Prospero.
Giovanni Benatti
Tratto da : Architetture a Mirandola e nella Bassa Modenese.
A cura della Cassa di Risparmio di Mirandola.
Anno: 1989