Antichi palazzi – Villa Federici Zuccolini – Motta sulla Secchia
Villa Federici Zuccolini
Motta sulla Secchia, via Cantone n.16
In via Cantone, poco distante dalla chiesa parrocchiale di Motta e quasi a ridosso dell’argine del fiume Secchia, si trova un complesso abitativo risalente al Quattrocento, epoca in cui gli Azzolini, che davano il proprio nome all’abitato di Motta ed erano allora proprietari dell’edificio, attuarono la fortificazione di quello che Vicini definiva “un castello sinistro per le sue torri angolari”. La proprietà, acquistata probabilmente per via ereditaria, passò ai Federici Zuccolini, famiglia di mercenari che aveva accumulato una cospicua fortuna mettendosi al soldo di numerosi eserciti e i cui membri beneficiarono anche del titolo di conti. Nel corso del Cinquecento i Federici Zuccolini ristrutturarono e ampliarono l’antico complesso.
Il dissesto finanziario che intorno ai primi dell’Ottocento colpì Cesare Zuccolini determinò la vendita della tenuta da parte del Tribunale di Modena; contestualmente venne redatta la pianta dell’edificio, che risulta lo strumento più importante per “una corretta comprensione del suo assetto originario”.
Il complesso ha subito nel corso dei secoli trasformazioni consistenti, che ne hanno modificato in buona parte le caratteristiche: la costruzione di un ampio scalone a tre rampe, oggi demolito, nella torre retrostante di sinistra; l’abbattimento del recinto esterno; “l’abbassamento delle quattro torri del corpo principale, che costituivano la vera caratteristica di questo impianto”, e che ancora oggi si notano sotto la copertura di un tetto unico a quattro acque, benché ribassate e appena aggettanti rispetto al corpo centrale.
Cristiano Panzetti
Tratto da: Per una storia di Cavezzo.
A cura del Comune di Cavezzo – Associazione culturale “Gino Malavasi”
Anno 2002