Antichi Palazzi – Casa della Ragione – Mirandola
Sec. XV
Palazzo della Ragione
Mirandola – Piazza Costituente
La posizione dell’edificio, sede dell’amministrazione della giustizia, da cui il nome di «casa della ragione» (Cappi, 1973 e 1981), è significativa per il suo affacciarsi sulla piazza nel comparto abitativo medievale del Borgo di Sopra. Si ritiene costruito nel 1468, al tempo di Giovan Francesco I Pico (Veronesi, ed. 1990).
Quinta urbanistica di rappresentanza, elemento di cerniera e di congiunzione, era provvisto di porticato che, con studiata percezione prospettica, veniva ad allinearsi con l’arioso loggiato del Palazzo Comunale.
Tra i pochi edifici di origine antica sopravvissuti a Mirandola, il «Palazzo della Ragione» spicca per elementi strutturali e decorativi di pregio: le tracce del porticato in facciata ad archi a sesto acuto, il balconcino angolare su mensoloni marmorei, i bancali di marmo alle finestre del primo piano, ora però divenute rettangolari per un rifacimento settecentesco. Nei bancali, la cornice sporgente, scolpita con elementi a treccia di gusto gotico, si apre al centro in scudetti lanceolati che recano stemmi a fasce trasversali, semplificata versione dell’arma dei Pico. L’ipotesi della funzione pubblica del palazzotto, in allineamento con la casa della comunità, viene avvalorata anche dall’araldica della famiglia signorile, protagonista dell’organizzazione civile e amministrativa della città.
Alfonso Garuti
Tratto da: Committenze dei Pico
A cura di: Graziella Martinelli Braglia
Cassa di Risparmio di Mirandola – Anno 1991
Le immagini:
Veduta d’insieme
Particolare del bancale con stemma dei Pico