Antichi palazzi – Azienda “La Villa”- Mirandola

Antichi palazzi – Azienda “La Villa”- Mirandola

6 Ottobre 2022 0

Facciata della Villa

Azienda “La Villa”

Mirandola.

Secc.XIX – XX

Situata subito fuori Mirandola sulla strada per Concordia, un tempo proprietà dei Salvaterra di Carpi, fu ceduta ai Testa Malavasi e in seguito, nel 1939, agli attuali proprietari.

La villa con altana a belvedere ha subito al­cuni rimaneggiamenti che ne hanno modifi­cato la fisionomia ottocentesca. L’aggiunta di un corpo posteriore più alto e massiccio ha stravolto il volume compatto e aggraziato dell’edificio, mentre l’abbellimento esterno da ascrìvere per ragioni stilistiche ai pri­mi anni del Novecento — ha tentato di resti­tuirne in parte l’unità linguistica uniforman­do le decorazioni. Il paramento in pietra e il fregio del sottogronda in cemento abbraccia­no il perimetro dei due corpi di fabbrica. Quello anteriore si distingue per la ricchezza dei cementi a mazzi di girasole nei timpani delle finestre e nelle cadute verticali scanala­te che impaginano e scandiscono la parte su­periore della facciata. I motivi dei girasoli, delle foglie di quercia, di ippocastano, dei ra­cemi intrecciati nelle balaustre in ferro o ce­mento sono citazioni consuete del liberty emiliano e in particolare bolognese, dove il progettista e costruttore Paolo Sironi fa di tali temi la sigla del proprio intervento deco­rativo.

L’altana a belvedere, che conferisce slancio architettonico all’insieme, mantiene invece la scansione ottocentesca delle paraste.

Una recente ristrutturazione ha completamente rinnovato l’assetto interno della villa, mantenendo nella sua integrità solo la biblio­teca in radica di noce che conserva libri d’e­poca significativi quali l’Enciclopedia delle Arti e delle Industrie edita a Torino nel 1898 o cataloghi coevi di carte da parati. Accanto all’edificio rurale con torretta a co­lombaia va segnalata la serra, molto sempli­ce ma di linee decisamente moderniste, testi­monianza della particolare cura data alle piante e al parco, esempio misto anche qui — come in molte ville della Bassa — di giardino romantico e all’italiana.

Giovanna Pesci

Tratto da: Architetture a Mirandola e nella Bassa Modenese

A cura della Cassa di Risparmio di Mirandola

Anno 1989

Veduta laterale della villa padronale e degli edifici rurali

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