Mirandola, argine Secchia e Po – Anello
Il percorso non è impegnativo, se non per la distanza.
94 Km non sono pochi per chi non è abituato a stare in sella tante ore, quindi si raccomanda di controllare la bicicletta, uno zaino o una borsa contenente il kit di manutenzione, barrette o panini per nutrirsi durante il percorso, acqua e bella compagnia.
La partenza solita da Mirandola e più precisamente davanti alla sede della Renaul di Franciosi, quindi raggiungiamo gli argini del Secchia passando per Fossa di Concordia e Vallalta, (varrebbe la pena visitare “L’Oasi Val di Sole”, ma questo sarà argomento per un prossimo percorso).
Percorriamo la ciclabile, tutta asfaltata, fino a Quistello costeggiando il fiume, quindi ci immetteremo sulla ciclabile, sempre percorso di Eurovelo7, “Destra del Po” che lascerà il nostro affluente e proseguirà sul lato destro del Po.
Proprio mentre l’abbiamo percorso era in piena, quindi il passaggio dal Secchia è stato davvero impressionante, purtroppo l’interno della golena non è stato possibile percorrerlo perchè allagata ma rimane sempre affascinante vederla nella sicurezza dell’argine asfaltato. Nell’avvicinarci a Revere (una veloce visita non deve mancare) una serie di piccoli parchi, per permettere ai ciclisti di riposare e la vista di una copia del mulino natante in dimensioni originali allieteranno il transito. Dalla sponda si vedrà anche la l’imponente centrale termoelettrica di Ostiglia.
Si continuerà poi fino a Sermide e, a quel punto, tutto sempre su strade asfaltate si rientrerà a Mirandola.
Alcune immagini allegate illustrano il percorso.
