Maccheroni al pettine con ragù di pollo
Ingredienti: per la sfoglia: 400 gr. di farina 4 uova sale q.b.
per il ragù:
200 gr. di pollo
50 gr. di pomodori pelati
40 gr. di Parmigiano-Reggiano
10 gr. di pancetta
2 cucchiaini d’olio extravergine d’oliva
un bicchiere di vino bianco secco
1/2 cipolla sale q.b.
Preparate la pasta e tirate la sfoglia. Con un coltello, tagliate tanti quadrati di circa cinque centimetri di lato e stendeteli sopra l’apposito “pettine” di legno per dargli la caratteristica rigatura che serve a trattenere meglio il sugo. Avvolgete la pasta attorno a un bastoncino di legno (del diametro di circa un centimetro) e unite i due lembi del quadrato, facendo attenzione affinché non si sovrappongano troppo. Sfilate i maccheroni così ottenuti e poneteli su una tovaglia infarinata. Cuoceteli per pochi minuti in abbondante acqua salata e serviteli con un ragù insaporito da piccoli pezzi di pollo in umido. Per prepararlo, sminuzzate il pollo dopo averlo disossato e mettetelo a rosolare in un tegame insieme con l’olio, la cipolla e la pancetta. Dopo qualche minuto, aggiungete il vino e quando sarà evaporato unite il pomodoro. Terminate la cottura a fuoco dolce in circa quarantacinque minuti. C’è chi preferisce usare, al posto del pollo, carne di coniglio. Varianti meno economiche prevedono l’impiego di carni di piccione, di fagiano o di lepre. Da qualche tempo, sono preparati, soprattutto a livello industriale, anche maccheroni al pettine verdi. Si preparano aggiungendo spinaci alla normale pasta sfoglia e si condiscono con un ragù di salsiccia.
Tratto da “La cucina mirandolese” di Giuseppe Morselli – Edizioni CDL.