Omaggio a Jusfin Bosi
“LA MANIA DI GRANDI NOMI”
Mo fala un pò finida con sta gnola
da vler dar sol di gran nom ai vostar fiual.
sarcà piutost ad’mandari a la so scola
s’an vlì averi sumar e lazaron.
N’umaret c’al mena la cariula
se al g’ha un fiual al gmet nom Napoleon…..
e pò as ved stal gran omet in pataiula
che spess als fà i so bisogn in di bragon.
E a gh’è enc più da ridar in campagna
chè tenti volti as sent: “Oèè Oreste, dai
para su chi vdei chi va ind’la spagna….
Euridice, va in cà, va a far al furmai,
Violante mola chi pursei chi magna,
e ti, Ildebrando,spasat c’al smurgai.
Questa vecchissima zirudela è stata raccolta tanti anni fa, a San Martino Spino, da Adrea Bisi (che scrive), dalla viva voce di Jusfin (Giuseppe) Bosi.
Era il titolare dll'”Ustaria Du Mor” di San Martino Spino ed era sua abitudine intrattenere i clienti ed amici cantando, con la sua bella voce, romanze, recitando poesie e zirudele in dialetto e in italiano, su fatti avvenuti, diffusi tramite volantini che venivano distribuiti il sabato al mercato di Mirandola dal venditore dal Barnardon Bruno Vecchi.
E’ grazie alla passione di Jusfin Bosi se oggi possiamo pubblicare molte delle zirudele di Vecchi Bruno ed altri vecchi brani in dialetto sanmartinese.
Nella foto la famiglia Bosi nella Pasqua del 1923 o 1924: al centro, con il cavallo, il cantore di zirudele Jusfin Bosi con la moglie Vittoria, a sx il capofamiglia Geminiano con la moglie Clerice poi i figli Gino, al centro sul cavallo Valter e le sorelle Dirce e Clelia