Qui si tratta di riconoscere delle facce, e chiedo aiuto ai mirandolesi. Due li ho comunque riconosciuti (uno è mio padre, proprietario della cinepresa Pathè Baby 9,5 mm con cui sono stati girati). Il filmato è brevissimo, e nella prima parte purtroppo fuori fuoco, ma penso comunque importante, perché non erano in tanti a girare filmini in quegli anni a Mirandola, e di quei pochi ne sono rimasti ancora meno, e/o non sono stati digitalizzati, come questo. Un grazie all’Archivio Nazionale del Film di Famiglia di Bologna, che ha realizzato la digitalizzazione.

Maurizio Goldoni

In seguito Libero Anderlini ha riconosciuto: il fotografo Azelio Tabacchi alle prese con la sua macchina fotografica a lastra e all’inizio del filmato Mussini che aveva un negozio di mangimi e articoli di fumisteria in via Felice Cavallotti, suo figlio continuò l’attività paterna sotto il portico dell’unica nel locale dove c’era il Caffè Cacciatori dai F.lli Gobbi in poi.

Il Mussini, secondo me, riconosciuto nel filmato si chiamava Celeste di nome.