Dieci anni dalla scomparsa del Dr. Vilmo Cappi – Mirandola lo ricorda
MIRANDOLA RICORDA il DR. VILMO CAPPI
L’Associazione Amici della Consulta APS e il Comitato Sala Trionfini ricordano il dr. Vilmo Cappi a 10 anni dalla scomparsa.
Il dr. Cappi era nato il 1° giugno 1918 ed è morto, a 94 anni, il 6 gennaio 2013.
Medico, studioso, letterato e artista, ha pubblicato decine di libri e saggi.
Ha strettamente legato il suo nome alla vita della comunità mirandolese, fin da quando ancora giovanissimo aderì alla Resistenza, militando nelle I Brigata “Giustizia e Libertà” del Partito d’Azione di Bologna.
Svolse per 45 anni la professione di medico. Dal 1951 al 1988 è stato medico condotto della zona di Cividale-Mortizzuolo. Impegnato anche nella vita politica e sociale della sua città, nel 1946 ha fondato e diretto il giornale “La Bassa”. Subito dopo la Liberazione venne nominato anche Assessore alla Sanità del Comune.
Dal 1950 al 1985 è stato ispettore onorario ai monumenti e ai beni artistici e ambientali del Comune di Mirandola.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, nell’edizione 2002, gli ha conferito il Premio Pico con la seguente motivazione: “Per aver, nel corso degli ultimi cinquant’anni, ripreso, approfondito e valorizzato la storia locale, nei suoi diversi aspetti, favorendone così, in modo assolutamente rilevante, la conoscenza e la divulgazione”.
Il 12 giugno 2008 il Comune e la Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola avevano organizzato per il “dottore” una grande festa in Castello, in occasione dei suoi 90 anni, alla quale avevano partecipato moltissimi amici del medico-studioso.
A 10 anni dalla morte è stato commemorato al Cimitero di Mirandola, dove riposa, con la deposizione di un omaggio floreale e la celebrazione della S. Messa di suffragio nel Duomo di Santa Maria Maggiore.
Nella prossima primavera, dal 26 maggio al 18 giugno 2023, presso la Sala Trionfini, verrà onorato con una esposizione bibliografica, documentaria e di sue opere artistiche provenienti da diverse collezioni mirandolesi.
Verrà anche organizzata un’iniziativa, con la partecipazione di studiosi e amici, per ricordarne la figura e l’attività di medico, storico e artista.