BBG orgoglio della nostra “Bassa”

BBG orgoglio della nostra “Bassa”

20 Novembre 2015 0

Ha inizio nel 1973 l’attività di tre amici, Loris Bernini-Ivo Busoli e Enea Grilli, (BBG per l’appunto).

Dalle testuali parole della figlia Paola Busoli  (International Sales & Marketing Manager) della ditta:

“Squattrinati com’erano cominciano a venticinque anni lavorando in una barchessa, un fienile messo da “panico”.

D’altra parte non c’era altro luogo in cui potersi incontrare e piazzare un po’ di macchinari. I primissimi anni erano soltanto loro tre e un altro paio di operai, e per far fronte alle richieste che andavano incrementandosi non avevano altro modo che lavorare fino a tarda notte.

In pratica, cominciavano alle otto di mattina e finivano non prima della mezzanotte. D’estate, però, si era ormai consolidato un rito: verso le sei di sera si facevano recapitare alcune pizze e una cocomera intera, mettevano giù gli strumenti del lavoro e, loro tre con il paio di operai, si mettevano a sedere all’aperto su alcune piccole balle di fieno e per un’oretta e mezza si raccontavano di loro, di quello che amavano fare con le loro famiglie, di cosa sarebbero voluti diventare etc. Parlavano di tutto tranne che di lavoro, e in quell’ora e mezza oltre a mangiare la pizza e a sbrodolarsi (letteralmente) con l’anguria, non erano soltanto colleghi ma erano soprattutto amici. Altro che apericene fighette……..”

Dal 1973 una crescita inarrestabile che porta l’Azienda ad assumere quaranta operai la cui età media è di 35 anni.

Fin qui un’esperienza lavorativa degna di nota ma molto simile a tante altre realtà italiane.

Il 29 maggio del 2012 il dramma, il terremoto distrugge letteralmente l’Azienda, causando la morte di uno dei titolari, Enea Grilli, e di due operai Vincenzo Iacono e Eddy Borghi (tecnico esterno).

Qui sta la differenza tra una normale attività aziendale italiana e gli imprenditori della “Bassa”.

Nonostante i drammi e le difficoltà, piangere i propri morti ma poi rimboccarsi le maniche e riprendere immediatamente per ricostruire, titolari e operai uniti insieme in un unico progetto, riprendere l’attività al più presto e più forti di prima.

Questo ha fatto la BBG, nel 2015 ha inaugurato il nuovo stabilimento di 2600 metri quadri, un concentrato di alta tecnologia e tecnici specializzati e, per questo merita il titolo “Orgoglio della nostra Bassa”

2012 L'Azienda distrutta dal terremoto
2012 L’Azienda distrutta dal terremoto
I soci fondatori nel trentesimo anno di attività
I soci fondatori nel trentesimo anno di attività
2015 lo staff attuale
2015 lo staff attuale
La BBG ora
La BBG ora
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