Via Giovanni Pico, la ” Fenice degli ingegni “.

Questa via, che è sicuramente la principale della Mirandola, era inizialmente divisa in tre tronconi.

Il primo tratto va da via Cavallotti all’incrocio con via Battisti; nel 1596 troviamo il primo documento che parla della “Strada denominata del Giuoco del Pallone”. Tale denominazione ricorda lo spazio usato per il gioco del pallone praticato dal cinquecento anche alla Mirandola. Il secondo tratto va da via Battisti a via Cavour; dal 1475 è conosciuta come “Strada Granda”, nome molto in uso nel tardo medioevo per indicare la strada principale di una città.

L’ultimo tratto va da via Cavour alla Circonvallazione sud; dal 1731 viene indicato il nome “Piazzale dei Quartieri Nuovi”, riferendosi al quartiere per i soldati, che dovevano presidiare il baluardo presente in zona, costruito appunto in quell’anno per ordine del Duca di Modena. Il 24 maggio del 1865 le tre strade vengono riunite formando la “Contrada la Fenice”, poi via Fenice.

Il 27 aprile del 1959, una delibera del Consiglio Comunale modifica il nome in “via Giovanni Pico, la fenice degli ingegni” specificando che non trattasi di “vero e proprio cambiamento in quanto con via Fenice s’intende Giovanni Pico; si è solo ritenuta opportuna la specificazione.” Come direbbe Totò: .. .e io pago! ! !!!!

Via Fanti e via Savonarola.

Oggi via Fanti va da via Focherini alla Circonvallazione sud, ma non è sempre stato così.

Innanzitutto vi è da dire che tutta la parte ovest della via era occupata dal convento e dalla chiesa di S. Lodovico, conosciuti anche col nome “delle Monache” perchè vi risiedevano le suore Clarisse, il cui complesso occupava anche la parte nord dell’odierna via Savonarola. Dal 1707 al 1865 infatti la via è conosciuta come “Strada delle Monache”. Dall’anno del riordino la via include anche l’odierna via Savonarola prendendo il nome di Manfredo Fanti, il noto generale carpigiano del Risorgimento.

Nel 1969 la via viene prolungata nel suo andamento nord-sud fino a via Focherini e perde il tratto est-ovest che diviene una via a sé stante. La via Savonarola che conosciamo oggi, dal 1541 al 1865, anno in cui è unita a via Fanti, è nota come “Strada o Contrada di S. Lodovico”. Nel 1969 viene nuovamente separata da via Fanti e prende l’attuale nome di Savonarola, il famoso frate ferrarese che morì sul rogo accusato di eresia ma che era anche amico e confidente di Giovanni Pico.

Vanni Chierici

Fonte: Mauro Calzolari (Toponomastica storica del comune di Mirandola)

Foto storiche: 4 – 5 – 6 Sgarbanti/Mattioli

7 –   R. Neri