Mirandola – Via F.Montanari – Via F.Cavallotti
Via Francesco Montanari
La via F. Montanari parte dalla Circonvallazione a nord della chiesa del Gesù e arriva alla Circonvallazione dalla parte opposta. An psi minga perdruv, andaa sempar dritt.
La prima parte che va dalla Circonvallazione al Gesù fu aggiunta solo dopo la demolizione delle mura, intorno al 1900. Faceva infatti parte del baluardo dei gesuiti ed era conosciuto come “la montagnola” o “cavaliere del Zinzani”.
La seconda parte, che va da via Verdi a via Castelfidardo, fu realizzata nel 1581 da Fulvia da Correggio e prese il nome di “Strada pubblica Terre Nove” che nel corso degli anni divenne “Strada o Contrada Terra Nuova”. L’ultimo tratto, che va da via Castelfidardo alla Circonvallazione, dal 1580 è conosciuto come “Borgo san Michele” dal baluardo così detto e che più tardi prenderà il nome di Baluardo dei Cappuccini. Infatti dal 1661 è conosciuta con diverse denominazioni che si possono condensare in “Strada o Contrada dei Cappuccini” che ricorda il convento dei Cappuccini qui costruito alla fine del cinquecento.
Il riordino del 1865 unì la via col nome di “Strada dello Spedale” alludendo al fatto che nell’ex Collegio dei Gesuiti, per disposizione del Duca Ercole III, nel 1785 vi era stato trasferito l’Ospedale di S. Maria Bianca, che vi rimase fino a quando non fu nuovamente trasferito nella nuova sede e dove è ancora oggi.
Il 1902 vide un nuovo cambio di denominazione che intitolò la strada al patriota e garibaldino Francesco Montanari.
Una curiosità: esiste a tutt’oggi, dal 6 agosto 1992, Largo dei Cappuccini, quell’area di verde pubblico che si trova al termine di via Montanari di fronte alla ex sede della Comet.
Via Felice Cavallotti.
Questa strada congiunge piazza Costituente a piazza Matteotti. Gli archivi degli atti ufficiali del Comune datano al 1853 il nome di “Contrada o Strada della Gabella” al primo tratto della via che giunge fino a via Pico; non si sa se questo segmento avesse un altro nome prima di allora. E’ però certa la presenza in loco di un ufficio adibito a riscuotere dazi e tasse.
La seconda parte, che va da via Pico a piazza Matteotti, è detta dal 1608 “Strada di santo Agostino” per la presenza del convento di s. Agostino sul lato ovest. Questo fino al 1865 quando viene inglobata nella Contrada della Gabella.
Il 20 settembre 1902 la via venne dedicata a Felice Cavallotti, noto deputato radicale famoso per le battaglie sostenute in parlamento in difesa delle libertà e della democrazia e che morì in un duello.
Vanni Chierici
Fonte: Mauro Calzolari (Toponomastica storica del Comune di Mirandola)