Mirandola – Via Cavour – Piazza Duomo
Via Cavour.
Su questa via, che attraversa in trasversale una buona parte sud della città, da via Pico a via Montanari, in realtà non vi è molto da dire. Dal 1641 è conosciuta come “Strada di Santa Cattarina” per la presenza della chiesa di S. Caterina costruita nel cinquecento e chiusa al culto, come tante altre chiese, in età napoleonica.
Nel 1865 prese il nome di uno dei fautori dell’Unità d’Italia Camillo Benso conte di Cavour.
Piazza della Conciliazione.
Il primo cenno sui documenti ufficiali appare nel 1853 con la denominazione di “Piazzale del Duomo”, ma il 20 settembre 1902 una delibera del Consiglio Comunale cambia il nome in “Piazza XX Settembre”.
Il 2 novembre 1942, per ricordare l’avvenuta riappacificazione tra lo Stato italiano ed il Vaticano con i Patti Lateranensi, viene ribattezzata Piazza della Conciliazione. Il nome è tutt’oggi in uso, ma un mirandules doc a la ciamarà sempar “Piazza dal Dòm”. Va mo là.
Vicolo Bonatti.
Una piccola strada, il cui unico scopo pare essere di raccordare via Volturno con via Castelfidardo. Pochi negozi, il più famoso la ferramenta dei Verona ormai chiuso da una vita, e nient’altro. Una strada che durante le feste natalizie vede il Comune affannarsi ad abbellire di luci e festoni le vie della città, tranne vicolo Bonatti; un’insignificante tratto della viabilità cittadina.
Eppure anche questo vicolo che passa inosservato ha una sua gloria, un primato appartenente alla storia della Mirandola: il suo nome.
Già nel 1611 appare in un documento ufficiale e a tutt’oggi rimane tale.
Oltre 400 anni che il vicolo, attraverso varie denominazioni (Strada ove stanno li Bonatti, Strada detta dè Signori Bonatti, Stradello ,Bonatti)mantiene il nome Bonatti, da un’antica famiglia mirandolese.
La si potrebbe definire la rivincita degli umili. Ciapa su e porta a cà.
Vanni Chierici
Fonte: Mauro Calzolari (Toponomastica storica del Comune di Mirandola)