Mirandola. Vie storiche.

Quartiere Franciacorta, formato da via Franciacorta, via dei Quartieri e via delle Mura.

Via Franciacorta.

Il 1616 è l’anno in cui appare ufficialmente il nome che fa riferimento alla presenza di truppe francesi acquartierate in loco dal 1533 al 1598. Intorno al 1730 e fino al 1865 viene indicata come “seconda strada dè Quartieri” per poi riprendere l’antico nome di Franciacorta inglobando la parte di via delle Mura che va verso la Circonvallazione. Solo nel 1893 assume la forma definitiva che va da via Castelfidardo a via delle Mura.

Via dei Quartieri.

Nel 1640, nell’Estimo mirandolese e concordiese, compare per la prima volta la dicitura “Strada del quartiere de soldati”. Anche questo nome fa riferimento alla presenza di truppe e, come Franciacorta, collega via Castelfidardo con via delle Mura. Dal 1730 al 1865 viene chiamata “prima strada dè Quartieri”. Diventata definitivamente via dei Quartieri, dall’anno del riordino dopo l’Unità d’Italia, anch’essa ingloba una parte di via delle Mura fino al 1893, per poi tornare al tratto odierno.

Via delle Mura.

All’Ufficio Centrale del Censo nel 1786 viene nominata la “strada detta delle Mura” che va dalla Contrada Cappuccini (via Montanari) fino alle mura. Nel 1865 viene assorbita per metà da via Franciacorta e per metà da via dei Quartieri. Riappare nel 1893 nelle Mappe Catastali della città, ma solo nel 1931 viene inclusa nell’elenco ufficiale delle strade della Mirandola.

Queste tre vie le ho volute raggruppare insieme perchè storicamente hanno formato il quartiere di Franciacorta, un pezzo della Mirandola con una storia particolare.

Quando i soldati se ne andarono dal quartiere, si lasciarono dietro case misere e poco più che fatiscenti che vennero occupate dalla gente più povera della città. Mirandolesi che vivevano per lo più di accattonaggio e piccole ruberie (tipo rubare fascine e alberi d’inverno, depredare gli orti dei benestanti o spigolare dove ancora non è iniziata la mietitura) e le cui donne spesso si davano alla prostituzione per sfamare i figli; insomma fu il quartiere malfamato della città per moltissimo tempo, fino a pochi decenni fa.

Ma come tutta la povera gente sapevano divertirsi col poco che avevano. Nel 1862 viene regolarmente costituita la società del Principato di Franciacorta che ironicamente adottò come emblema la sporta di paglia, lo strumento principale del “lavoro” della gente di quartiere. Con diverse interruzioni la società è arrivata fino ad oggi ed è promotrice di eventi sia a scopo di puro divertimento sia per beneficenza.

Vanni Chierici.

Fonti: Mauro Calzolari (Toponomastica storica del comune di Mirandola) Giuseppe Morselli (Mirandola, 30 secoli di cronaca) sito web: Principato di Franciacorta