La Chiesa di San Francesco
Costruita nel 1278 (circa perchè come spesso accade con la storia di Mirandola le certezze sono rare) all’esterno delle fortificazioni difensive, era inizialmente a pianta quadrangolare con una sola navata.Venne poi ricostruita a tre navate e più grande alla fine del XIV secolo.
Nel 1660 venne aggiunto un porticato nella cui parte ,adiacente al convento dei frati francescani, per secoli amezzogiorno al suono di una campanella, i suddetti frati offrivano ai poveri, cittadini o forestieri che fossero, una minestra ed un pane.
Il porticato venne poi demolito nel 1927 (pare in modo abusivo), ma solo dieci anni dopo la facciata venne riportata al disegno originale.
La chiesa di S. Francesco fu, ed è tuttora, la più amata dai mirandolesi anche perchè molto legata alla storia di Mirandola e della famiglia Pico.
Infatti molte funzioni religiose, anche tra le più importanti, venivano officiate in S. Francesco preferendola al Duomo.
In essa vi sono sepolti esponenti di spicco della Casa Pico: Galeotto I, Prendiparte, Spinetta e Giovan Francesco I.
Vi è anche un monumento a Giovanni Pico collocatovi nel 1824.
Vanni Chierici
Le notizie storiche provengono dal libro di Vilmo Cappi: La Mirandola. Storia urbanistica di una città.