Restaurato lo storico orologio pubblicitario dell’Albergo Aquila Nera

Restaurato lo storico orologio pubblicitario dell’Albergo Aquila Nera

29 Marzo 2017 0

Il lavoro è stato più lungo e difficile del previsto ma il bravissimo orologiaio Luca Mori è riuscito a far ripartire e ad illuminare un prezioso ricordo mirandolese.

Dall’inizio del ‘900 diversi locali in Italia furono denominati Aquila Nera infatti scorrendo l’elenco dei ristoranti o degli alberghi antichi di maggior rilevanza storica incontriamo spesso questo nome che richiama la dominazione austro-ungarica che come effige aveva questa immagine. A Mirandola il locale era posto fra Via Cavallotti e il Piazzale della Cassa di Risparmio, che divenne poi Piazza Gallini nel 1922 e Piazza Matteotti nel 1945.

Nella cartolina pubblicitaria a lato è possibile ammirare l’albergo nel periodo di massimo splendore quando il locale ottocentesco venne rimesso completamente a nuovo ed era possibile alloggiare. Funzionava anche un ristorante con tavolini all’aperto dove spesso il personale e i numerosi clienti della prospiciente Cassa di Risparmio di Mirandola erano soliti fare colazione. Il conduttore Vetruvio Luppi aveva anche un garage per alloggiare le poche macchine che allora circolavano e, poteva fornire anche il servizio di autonoleggio con autista. Un fatto sicuramente avveniristico in quel periodo.

Negli anni ’60 la gestione passò al signor Artioli Gianni e vi lavorarono il signor Carlino, sempre vestitoelegantemente con la signora Malavasi Lilia detta “La Caimana”e il locale prestava il massimo confort. Altri gestori furono Rebecchi Fainer in Bertellini, Micheli Ida e Isler Adele

Ad inizio ‘900 all’esterno era posta una splendida targa in latta a bandiera raffigurante un’aquila che purtroppo oggi è andata dispersa. Negli anni ’50 venne sostituita da una moderna insegna luminosa che aveva lo scopo di attirare i clienti di passaggio. All’interno nella sala d’ingresso, pavimentata con mattonelle a mosaico, nelle ore notturne si illuminava uno splendido orologio pubblicitario che permetteva ai clienti di essere sempre informati sull’orario.

Era stato costruito dalla ditta Recoaro e pubblicizzava l’acqua da tavola, il chinotto e l’aranciata e venne fornito all’albergo mirandolese come premio per aver venduto una grande quantità dei loro prodotti. Alla chiusura dell’albergo l’orologio rimase nascosto per qualche decennio in un solaio e solo con gli avvenimenti del maggio 2012 è tornato alla ribalta. Esposto su una bancarella del mercatino mensile dell’antiquariato di Mirandola venne presto acquistato per conservarlo in città nonostante la contesa con un collezionista veneto che avrebbe voluto inserirlo nella propria collezione di oggettistica sulle acque minerali.

aquila-nera-4-web

Luca Mori
Luca Mori

mirandola via cavallotti anni sessanta

aquila nera 3

aquila-nera-7-web

Poi le mani esperte del bravissimo riparatore orologiaio Luca Mori, senza scopo di lucro ma solo per amore verso la propria città, hanno ripristinato l’orologio riportandolo allo splendore di un tempo. Sarà presto posizionato presso un locale del centro storico per mostrarlo a tutta la collettività mirandolese. Affioreranno nella mente, di chi ha già i capelli bianchi, i ricordi del prestigioso Albergo Aquila Nera che divenne “Hotel- Restaurant”, come si evince da una ricevuta, stampata dalla tipografia Carletti. L’attività cessò verso la fine degli anni ’70 e dopo qualche anno, in cui lo stabile rimase chiuso, fu acquistato da una banca e sistemato come si vede allo stato attuale.

Claudio Sgarbanti

Le immagini sono state gentilmente concesse da Claudio Sgarbanti e Marco Mascherini