Ubaldo Chiarotti – Campagna elettorale 2024 a Mirandola – La satira e la lista civica
LISTA CIVICA – SATIRA – CAMPAGNA ELETTORALE 2024 MIRANDOLA
Una lista civica è una lista elettorale che si presenta alle elezioni (comunali, provinciali, regionali o parlamentari) senza essere espressione diretta di un partito politico. Essa è sostanzialmente un gruppo politico che a differenza dei partiti tradizionali assume una caratteristica di movimento d’opinione temporaneo e a dimensione locale. Dalle liste civiche sono nati movimenti politici locali, talvolta riuniti in occasionali o stabili federazioni nazionali. Dal punto di vista storico, in Italia le liste civiche sono state presenti dagli anni cinquanta, con nominativi disparati.
È da precisare che la divisione lista civica/partito politico è una categorizzazione di tipo associativo e la Costituzione italiana, con l’art. 49, enuncia semplicemente la possibilità di ogni cittadino di “associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale”.
Caratteristiche comuni alla maggior parte delle liste civiche sono: l’assenza di un collegamento esplicito a un partito o a uno schieramento politico di riferimento (in alcuni casi però la lista civica ha una posizione politica ben precisa ed esplicita, generalmente dettata da politici con una significativa potenza mediatica).
La presenza in lista di candidati della società civile, ovvero personaggi noti e stimati nell’ambito locale (imprenditori, professionisti, sportivi, ecc.), ma che non si sono in precedenza impegnati nell’attività politica (l’uso di “nomi di richiamo” di questo tipo è frequente comunque anche nelle liste dei partiti per le elezioni nazionali).
Il fenomeno delle liste civiche è diffuso essenzialmente nei centri minori, a causa anche della legge elettorale maggioritaria a turno unico vigente nei comuni con meno di 15.000 abitanti, che obbliga i partiti a riunirsi in coalizioni e presentare insieme un’unica lista per avere maggiori possibilità di vittoria.
La satira mira a far ridere criticando i personaggi e deridendoli in argomenti politici, sociali e morali.
Sin dall‘Antica Grecia la satira ha sempre avuto una fortissima impronta politica, occupandosi degli eventi di stretta attualità per la città (la polis), e avendo una notevole influenza sull’opinione pubblica ateniese, proprio a ridosso delle elezioni. Per questo motivo, è sempre stata soggetta a violenti attacchi da parte dei potenti dell’epoca, come nel caso del demagogo Cleone contro il poeta comico Aristofane.
La satira si distingue dalla comicità e dallo sfottò (la presa in giro bonaria), nei quali l’autore non ricorda fatti rilevanti e non propone un punto di vista ma fa solo del “colore”.
Abbiamo visto che la satira fin dall’antichità è sempre stata il pepe della politica, fin qui nulla da eccepire……
Ma cosa c’entra una lista civica con una satira accanita e odiosa contro un candidato a sindaco come é accaduto a Mirandola con la lista civica “Prima Mirandola”?
Ma le persone che compongono la lista civica “Prima Mirandola”, sono state informate del cambio di destinazione della pagina facebook della lista stessa, da normale propaganda elettorale a satira becera e offensiva? Se si, cosa hanno di civico queste persone che si sono prestate a questa metamorfosi, senza riflettere sulle conseguenze del degrado dei rapporti politici e senza prese di distanza da quella scelta?
Nulla vietava di creare una nuova pagina senza coinvolgere la lista civica Prima Mirandola che dal giorno 7 aprile 2024 é stata rinominata “Baffoli della Bassa” e quasi non ha perso un giorno senza attaccare in modo anche becero e offensivo il candidato a Sindaco del centrosinistra Carlo Bassoli.
Ma sono sicuri costoro della Lista Civica “Prima Mirandola”, rinominando la loro Pagina Facebook in “Baffoli Della Bassa”, pagina satirica , di aver soddisfatto il volere dei 330 cittadini che li votarono nel 2019?
Il Sindaco che viene democraticamente eletto, E’ IL SINDACO DI TUTTI I CITTADINI; quindi stringendole la mano ho chiesto a Letizia Budri se dovevo chiamarla il NOSTRO SINDACO oppure la NOSTRA SINDACA, lei mi ha risposto che accetta ambedue le versioni, le ho augurato un sincero BUON LAVORO. Ora io chiedo a costoro della “Lista Civica?” PRIMA MIRANDOLA, se avesse vinto Carlo Bassoli, dopo averlo sfottuto miseramente dal 7 aprile 2024, sarebbero riusciti a fare altrettanto nei suoi confronti, chiamandolo il NOSTRO SINDACO? In fondo solamente 205 voti su 25.000 abitanti hanno deciso il risultato delle elezioni comunali di Mirandola.
Tante persone rispettabili di questa lista civica PRIMA MIRANDOLA, le conoscevo da tanto tempo; saró costretto a vederle in modo diverso.
Mirandola 27/08/2024
Ubaldo Chiarotti
Fonti: Enciclopedia Treccani, Wikipedia, Sito Studenti.it, Facebook,
Per consultare le liste collegate ad Alberto Greco e quindi anche la lista Prima Mirandola, cliccare il link:
Metamorfosi della PF Prima Mirandola in “Baffoli della Bassa” 7aprile 2024