La parola ai candidati mirandolesi – Federico Garuti
La tecnologia a supporto della storia.
La dimenticanza di cui è oggi vittima la Storia (e ancora di più la storia locale) può essere arginata con vari mezzi.
Non si parla soltanto di attività scolastiche ed eventi culturali di vario genere, ma anche della tecnologia, importante mezzo di diffusione del sapere che permea sempre di più le nostre vite.
Varie possono essere le modalità con cui questo elemento potrebbe interagire con il nostro passato, come, ad esempio, lo sviluppo (eventualmente con il coinvolgimento delle associazioni culturali locali) di una banca dati contenente quanto la storiografia ha prodotto nei decenni su luoghi, edifici e personaggi cari al territorio mirandolese.
Si tratterebbe di un contesto ipertestuale allargabile e aggiornabile potenzialmente all’infinito reso anche interattivo grazie a pagine di informazioni dialoganti tra loro.
Lo stesso strumento potrebbe essere reso anche più spendibile grazie al ricorso ai QR Code, sulla falsariga di quanto fatto recentemente dall’ANPI.
L’associazione in questione, infatti, ha provveduto a posizionare questi codici a barre bidimensionali sui cippi e i monumenti partigiani del nostro territorio per creare un collegamento diretto con le numerose informazioni presenti sul proprio portale web connesse ai luoghi, ai simboli e agli individui della lotta locale della Resistenza.
Questa idea di sinergia tra Storia e tecnologia è solo uno dei molti modi in cui si potrebbe rendere ancora più fruibile il nostro passato, gettando così le fondamenta per un recupero anche “virtuale” della storia della nostra città e del nostro territorio.
+Identità culturale
Federico Garuti, storico e ricercatore locale
Lista civica +Mirandola