La Mirandola – Storia urbanistica di una città – XI capitolo – Le due città murate
"Vero disegno della Mirandola con le città, castelli, et ville poste nel suo sito"
La celeberrima città della Mirandola di quà dal Po
La città ottogonale - Mirandola
Delle numerose piante della Mirandola quale si configurò dalla metà del secolo XVI si sceglie per la illustrazione di questa parte dell’argomento questa perché inedita e per la interessante ed esauriente didascalia. La figura si riferisce al secolo XVIII, ma la città cristallizzata dalla sua cerchia e dalla sua studiata planimetria non si era modificata in senso tipologico da quella progettata e costruita nel secolo XVI.
Non è inopportuno ricordare al proposito che accanto al grande numero di progettazioni le città interamente realizzate furono pochissime; per fare qualche esempio, tra le più note: Sabbioneta, edificata dal 1554 al 1591; Palmanova, già altrove ricordata, dal 1593 al 1688; Mirandola, dal 1561 alla fine o poco dopo la fine del secolo.
Sabbioneta
La città di Sabbioneta (Mantova) progettata e realizzata per volere del Duca Vespasiano Gonzaga, conserva ancora la pianta e in gran parte la cinta a forma di esagono irregolare datale all’origine. (La cortina segnata con linea a tratteggio è un completamento ideale perché questo lato della città difeso validamente dal castello, abbattuto nel 1794, non fu mai realizzato).
Tratto da: La Mirandola – Storia urbanistica di una città
Autore: Vilmo Cappi
A cura: Cassa di Risparmio di Mirandola – Seconda Edizione a cura del Circolo “G.Morandi” di Mirandola.
Anno: 2000