Nato nel 1935 nel Castello dei Pico da una famiglia modesta, già da giovane spiccano le doti di una musicalità innata e a undici anni viene iscritto alla Scuola di Musica “Carlo e Guglielmo Andreoli” di Mirandola dove impara la fisarmonica sotto la guida del M° Serafino Giglioli.

Contemporaneamente si dedica allo studio del pianoforte col M° Alvaro Bigi: Il pianoforte diventa il suo strumento musicale principale.

Nel 1958 ottiene il primo contratto in Svizzera, con un “duo” dove lui è il pianista.

Con l’esperienza acquisita forma il suo primo gruppo “Cherubino e i cherubini”, con cui raggiungerà grande popolarità nei locali più esclusivi di Amsterdam, Monaco di Baviera, Parigi, Londra, Helsinki.

Nel 1964 incide come solista il disco dal titolo “Voi non mi conoscete” e “Solo a me”.

Nel 1972, per i suoi arrangiamenti musicali, vince due premi molto ambiti: i Telegatti.

Nel 1973 dirige la “Rapsody in blue”, di George Gershwin, con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna nella Sala Bossi del Conservatorio G. B. Martini di Bologna.

Nello stesso anno, con la” Big band Jazz” si esibisce al Festival del Jazz di Bologna.

Nel 1975 ottiene l’ottavo anno di composizione per musica corale con il M° Tito Gotti e frequenta il corso di “Musica d’uso” del M° Ettore Ballotta, componendo importanti motivi musicali per la Radio e la Televisione Italiana e apprendendo gli insegnamenti di direzione d’orchestra.

Ha fatto molta esperienza nel campo musicale e didattico insegnando alle Scuole Medie “Carlo Sigonio “di Modena, “Francesco Montanari” di Mirandola e “C. Frassoni” di Finale Emilia.

Tratto da: Mirandola e le città della musica – Albo d’oro dei musicisti mirandolesi – 1953-2013.

A cura di Luigi Girati