San Felice – Partono i lavori del Municipio
Nelle foto da sinistra: ingegner Matteo Bordugo (Cooprogetti di Pordenone), architetto Pier Nicola Carnier (Cooprogetti Pordenone) progettista, direttore dei lavori e coordinatore della sicurezza, Michele Goldoni sindaco di San Felice sul Panaro, geometra Carlo Masola vice presidente Cooperativa Edile Artigiana di Parma, ingegner Giovanni Malaguti (Comune di San Felice sul Panaro), ingegner Anna Aragone (Comune di San Felice sul Panaro) responsabile unico del procedimento, geometra Michele Riccò (Cooperativa Edile Artigiana), direttore tecnico di cantiere.
SAN FELICE: CONSEGNATI I LAVORI DEL MUNICIPIO
Sono stati ufficialmente consegnati il 15 luglio a San Felice sul Panaro i lavori di recupero del municipio di via Mazzini, lesionato dai sismi del 2012.
A effettuare l’intervento sarà la Cooperativa Edile Artigiana di Parma che ha eseguito anche i lavori del primo stralcio della Rocca Estense, e che ha due anni di tempo per concludere il recupero della storica sede municipale, in cui torneranno tutti gli uffici comunali, attualmente collocati nel municipio provvisorio di piazza Italia.
Il costo previsto per il recupero dell’edificio è di oltre quattro milioni di euro.
Saranno riorganizzati gli spazi interni, con lo scopo di distribuire i servizi esistenti in modo più razionale e funzionale, preservando gli elementi architettonici. Verranno ripristinati i quattro ingressi storicamente consolidati, mentre all’interno verrà realizzata un’ampia e spaziosa hall per offrire molteplici servizi attraverso l’installazione di libere postazioni internet, un punto di informazione e accoglienza, sufficienti sedute per i momenti di attesa.
Uno degli interventi più significativi è sicuramente la ricostruzione dello “scalone” ottocentesco che, con gli ultimi interventi di superfetazione, era stato demolito. Sono previsti, poi, consistenti lavori strutturali che garantiranno sicurezza all’immobile e uniformeranno, fra l’altro, quanto più possibile, la quota dei piani di calpestio che attualmente presentano livelli differenti allo scopo di garantire accessibilità a tutta l’utenza. Dal punto di vista impiantistico, il municipio utilizzerà l’impianto di teleriscaldamento cittadino e sarà dotato, tra l’altro, di un impianto di cablaggio strutturato per garantire piena funzionalità ai vari uffici.