San Felice – Laghetto delle piscine – Il PD critica il progetto dell’Amministrazione
“L’interramento del laghetto delle Piscine è l’ennesimo fallimento amministrativo del centrodestra sanfeliciano”
Ecco il commento del Segretario del Partito Democratico di San Felice sul Panaro Nicolò Guicciardi e del Segretario dei Giovani Democratici della Bassa Modenese Matteo Silvestri in merito alla decisione da parte dell’amministrazione comunale di San Felice di interrare il laghetto delle piscine come soluzione per riqualificare l’area:
“Non ci sorprende questa ansia da prestazione dell’amministrazione Goldoni, che dopo avere dichiarato che sono iniziati i lavori di interramento del laghetto al parco Estense, si è lasciata andare ad altre dichiarazioni contro il passato. In effetti, è complesso essere credibili cercando di giustificarsi dopo due anni di inazione da parte di chi si autoproclamava come ambientalista. L’interramento del Parco Estense come unica soluzione alla necessaria riqualificazione dell’area è una scelta che critichiamo per i tempi, le modalità e soprattutto per la soluzione individuata. Restiamo profondamente convinti che quell’area potesse essere oggetto di una riqualificazione alternativa capace di valorizzare la peculiarità del laghetto risanandola, al contempo dagli animali infestanti. Questo, a maggior ragione essendo situata in prossimità di una delle uscite della Ciclovia del Sole sul nostro territorio, che può essere pensata ad esempio come area di sosta per i cicloturisti. Invece, l’amministrazione comunale ha scelto di non condividere il progetto né in commissione sulla quale il gruppo di Insieme per Sanfelice aveva fatto richiesta di convocazione che ad oggi non è ancora stata effettuata, né in consiglio comunale e tantomeno i tanti cittadini di diverso colore politico, salvo poi annunciare un futuro incontro con la cittadinanza a giochi fatti e dopo quasi due anni dalle prime indiscrezioni rilasciate nel dicembre del 2019. A chi ora prova a scaricare le colpe sul passato o su enti terzi per aver portato avanti questa scelta draconiana crediamo che, dopo oltre 2 anni di governo, sia giunto il tempo di assumersi le proprie responsabilità considerato che i sanfeliciani e le sanfeliciane vi hanno dato mandato di trovare soluzioni per l’intera comunità, non scuse che lasciano il tempo che trovano.”