Mirandola, Ganzerli “Uscita dei vigili: costi certi, vantaggi incerti”
Mirandola, Ganzerli “Uscita dei vigili: costi certi, vantaggi incerti”
Nota del capogruppo Pd in Consiglio comunale a Mirandola Roberto Ganzerli sulla PM
“Per giustificare l’uscita hanno detto che risparmiamo, ma hanno contato un agente in meno (23 invece di 24) e nascosto gli investimenti: spenderemo probabilmente oltre 500mila euro per comprare i mezzi che avevamo già in Unione; soldi dei mirandolesi che avremmo potuto dare ai commercianti o al volontariato”: il capogruppo Pd in Consiglio Comunale Roberto Ganzerli prova a fare i conti in tasca all’uscita di Mirandola dal Corpo di PM dell’Unione. Ecco la sua nota:
“Cosa dobbiamo aspettarci dalla Mirandolaexit sui vigili? Per ora ben poco. Il confronto, giovedì sera, in Consiglio comunale, è stato fatto, da una maggioranza leghista sempre più confusa e impacciata, fra la realtà attuale, riconosciuta all’unanimità efficace ed efficiente e una ipotetica e desiderata realtà futura, i cui contorni restano vaghi e del tutto discutibili. Per giustificare l’uscita hanno detto che risparmiamo, ma hanno contato un agente in meno (23 invece di 24) e nascosto gli investimenti: spenderemo probabilmente oltre 500mila euro per comprare i mezzi che avevamo già in Unione; soldi dei mirandolesi che avremmo potuto dare ai commercianti o al volontariato. Si sono smentiti da soli: da una parte hanno detto che il Corpo di PM dell’Unione funziona benissimo, dall’altra che ha trascurato e penalizzato Mirandola. Infine hanno cercato di difendere il dirigente dalle loro stesse accuse, perché è evidente che se Mirandola è stata trascurata, come la Lega sostiene, il primo responsabile è proprio il comandante, cui compete di garantire l’efficienza e l’efficacia del servizio. Insomma un pasticcio ideologico e fazioso, che dimostra come la Lega pensi a Mirandola come una monade isolata, senza porte né finestre. Purtroppo la concezione del potere dei leghisti locali è questa: vantarsi dei progetti degli altri (vedi biblioteca), vendere fumo (la copertura di Via Castelfidardo), coprire le rughe con cerone (il caso PM)”.
Il capogruppo Pd in Consiglio Comunale Roberto Ganzerli